Finisce il sogno della Pallacanestro Trieste: Brescia vince 88-92 dopo il blackout
Per la formazione di Jamion Christian l'amarezza di un finale nel quale è mancata lucidità

In un finale reso incredibile dal blackout delle luci, che ha fermato per due volte la partita nei secondi decisivi costringendo gli arbitri a sospendere l'incontro per poi riprenderlo, la Pallacanestro Trieste ritrova i suoi tifosi ma non quella vittoria che avrebbe tenuto aperto il discorso qualificazione rimandando tutto alla decisiva gara di spareggio.
Finisce 88-92, è 3-1 per la Germani, passa Brescia che affronterà Trapani in semifinale. Per la formazione di Jamion Christian l'amarezza di un finale nel quale è mancata lucidità. Trieste ha avuto la palla per vincere al termine dei regolamentari si è però sciolta nel supplementare di fronte alla maggior compattezza avversaria.
Fuori Kelley
Jamion Christian cambia ancora formazione. Recupera Ross dopo lo stop precauzionale di Treviso e lascia fuori dalle rotazioni Kelley, l'ultimo arrivato in casa biancorossa. Si torna all'antico, dunque, con McDermott premiato per la buona partita disputata al PalaVerde. Subito Ross in quintetto assieme a Valentine, Brooks, Uthoff e Johnson, partita immediatamente molto fisica con la Germani che, sfruttando i miss match offensivi, innesca prima Rivers e poi Bilan allungando fino al 6-12 su cui la panchina triestina chiama i primi cambi.

Dentro McDermott per cercare di limitare Rivers poi è il turno di Brown e Candussi a dare sostanza a una formazione che partendo dalla difesa recupera lo svantaggio. Finale con la tripla di Uthoff poi, dopo il fallo in attacco di Burnell su Brown, è ancora Brown ad appoggiare al tabellone il pallone che chiude il primo quarto sul 15-16, per quanto si è visto nei primi dieci minuti un buon affare per i biancorossi.
Riscatto Trieste
Il sorpasso lo serve Valentine dopo la zingarata nell'area bresciana, il recupero di Brown con assist per Brooks scrive 19-16 sul tabellone. Trieste, come temeva Poeta alla vigilia, si accende trascinata dal suo pubblico, la stoppata di Brown su Cournooh accende la miccia poi, dopo la tripla di Valentine, il due più uno di Brown scava il + 8 sul 29-21.

Vantaggio importante che nonostante la reazione bresciana Trieste mantiene e incrementa (34-25) grazie alla buona serata di un Valentine da 14 punti nei primi 20' di partita. Bilan prova a mettere la firma sulla rimonta della sua squadra, due invenzioni di Ross mantengono i padroni di casa avanti all'intervallo sul 44-38.
Partita a scacchi
Botta e risposta in un avvio di secondo tempo che sull'asse Ross-Johnson vede i padroni di casa incrementare il vantaggio sul 53-45 a metà terzo quarto. Arriva però il quarto fallo di Ross con 4' ancora sul cronometro e arriva l'immancabile tecnico a Uthoff. Brescia approfitta dei gentili omaggi e con un parziale di 10-0 si porta avanti 55-59 con due minuti sul cronometro. Tutto da rifare, Brown sulla sirena del terzo quarto sigla il 59-61.
Battaglia finale
Triple di Ruzzier e Uthoff e due liberi di Valentine per il 67-63 di inizo ultimo quarto. Ancora Valentine, dopo una gran difesa di Brooks su Bilan, a segno per il 69-63 su cui Poeta chiama minuto. Trieste è indemoniata, allunga 73-65 con 6' sul cronometro ma c'è ancora tanto da soffrire. Della Valle a 3'48" mette la tripla del 77-72, Ivanovic a 1'54" il 77-74, ancora Della Vlle la tripla del 77-77. Time out Trieste, black-out delle luci e lunga interruzione: si riparte con 1'01" da giocare e Trieste manca due volte la chance di portarla a casa con Valentine che sciupa l'ultimo possesso.
Over time
Bilan e Burnell per il 79-83, Ivanovic con la tripla dell'81-86, Trieste vuole crederci e torna sotto con l'86-88 di Brooks a 51". Burnell fa 1/2 a 23" e sull-86-89 Valentine sbaglia la tripla del pareggio. Dalla lunetta Burnell fa 86-91, Brooks segna a 3" dalla fine poi ancora Burnell la chiude con il libero dell'88-92.
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