Ancelotti esonerato dal Real Madrid Ma ripete il no al Milan

MADRID. Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha ufficializzato ieri sera l'esonero di Carlo Ancelotti in una conferenza stampa. «È stata un decisione molto difficile», ha aggiunto. Poco prima che Perez prendesse la parola, il quotidiano sportivo Marca aveva annunciato l'esonero del tecnico italiano avvenuto in un colloquio pomeridiano con la dirigenza dei Blancos. Il presidente del Real ha ringraziato Ancelotti per il lavoro svolto e ha spiegato che il nome del nuovo allenatore sarà annunciato la prossima settimana.

Come ampiamente previsto, è quindi finita l'avventura del tecnico italiano al Real, nonostante il pieno e convinto gradimento della squadra verso il tecnico italiano.

Con l’esonero annunciato ieri sera alle 20, può avere davvero inizio la missione di Adriano Galliani - arrivato a Madrid nel primo pomeriggio di ieri - per tentare di convincere Ancelotti a riprendere in mano le redini del Milan. Già ieri sera si sarebbe svolto un incontro forse decisivo per la causa rossonera. «Galliani a Madrid? Sarà un piacere invitarlo a cena però non posso cambiare i miei piani» ha detto Ancelotti.

Il ritorno di Carletto al Milan resta dunque una possibilità però piuttosto remota, Anche perché Carlo Ancelotti, 55 anni, ha anche spiegato di essere affetto da stenosi cervicale e di volersi recare a Vancouver, in Canada per un’operazione. «Se perdo altro tempo può diffondersi alle gambe così ho preso un appuntamento in ospedale,» ha detto Ancelotti, senza specificare quando. «E davvero non so quanto tempo devo rimanere immobile per la fase post-operatoria e la successiva riabilitazione», ha aggiunto il tecnico italiano. «I due anni trascorsi al Real sono stati molto faticosi e particolarmente impegnativi. Nessuno può immaginare quello che costa, in termini di energia fisica e nervosa, allenare il Real», ha detto ancora Ancelotti che per il momento sembra quindi essere non interessato all’offerta di un ritorno al Milan.