Arcaba torna alla Cormonese A 45 anni ancora in campo in una squadra di ragazzini

CORMONS
Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Antonello Venditti. Chissà se Predrag Arcaba conosce questa canzone, perché sembra proprio cucita perfettamente addosso alla storia che sta per (ri)vivere con la Cormonese.
Il cerchio infatti si sta per chiudere dopo 25 anni: il centrocampista croato di origine serba, infatti, torna nella società che lo aveva lanciato quando - appena ventenne - aveva lasciato l'ex Jugoslavia in fiamme. Era la stagione 1993/94 quando il giovane Arcaba, oggi 45enne, trascinò la Cormonese alla conquista del campionato di Promozione: da quel momento un lunghissimo peregrinare in tutto il Friuli Venezia Giulia, diventando la stella per antonomasia dei dilettanti regionali dell'ultimo quarto di secolo. Dopo l'ultima stagione alla Sanvitese, la decisione che, appunto, fa ritornare a casa Arcaba dopo i giri immensi di cui parla Venditti: l'esperto giocatore ha accettato la corte del presidente Marco Skocaj, e sarà l'indiscusso punto di riferimento in campo per la giovanissima truppa a disposizione di mister Michele Zucco, che cercherà il salto dalla Seconda alla Prima categoria.
«Si pensi che, nonostante la presenza in rosa di Arcaba, l'età media della nostra squadra sarà di 23 anni» sottolinea Skocaj. Si perché questa è stata l'estate della rivoluzione a Cormons: via qualcosa come 16 giocatori della rosa che ha deluso lo scorso anno, e spazio a tutta una serie di innesti e rientri. Resta il gruppo storico dei '97 capitanato dalla stellina D'Odorico e del quale fanno parte anche i talentuosi Riz e Blarzino, ma per il resto il vento di cambiamento è forte: torna il portiere Nardin dal Forum Iulii così come il centrocampista Bevilacqua dal Porpetto e i vari Orzan, De Blasi e Coceani dall'Ism, mentre arrivano la punta Lenardi dal Lumignacco, il terzino Del Negro ed il centrocampista Cappellotto dal Torviscosa ed il difensore Pittioni dal Forum Iulii. —
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