Baseball, Ronchi a un passo dal ritorno nella massima serie

È stata la segreteria generale della Federazione a rendere noto che, alla scadenza ufficiale del termine per l'iscrizione delle aventi diritto, il 15 dicembre scorso, sono state sette le squadre che hanno detto presente: Rimini, San Marino, Fortitudo Bologna, Nettuno City, Parma, Padova e Padule. Come previsto, niente Novara, così come tra le promosse dalla serie A, vale a dire Imola, Castenaso, Jolly Rogers e Collecchio, non è giunta l’iscrizione. L'obiettivo federale è però quello di arrivare, il prossimo anno, a dieci squadre nel massimo campionato, ma delle tre che hanno avanzato richiesta di ammissione solo quella ronchese possiede tutte le carte in regola. I Warriors Paternò, infatti, dovrebbero scegliere un altro campo di gioco, vale a dire Messina, mentre per il Città di Nettuno è sempre in sospeso la questione, da chiarire, di un debito di più di 25 mila euro nei confronti della Fibs.

Conseguenza diretta di questa rivoluzione sono state le importanti deliberazioni riguardo le serie maggiori di baseball e softball, che riprenderanno entrambe, dopo un decennio, la denominazione di serie A1, mentre la A baseball ritorna all’originale denominazione di A2. Le strutture e gli obiettivi a breve termine per i campionati restano quelli presentati nelle riunioni con i club, sia per il baseball, sia per il softball, così come sono confermati in linea generale i parametri per la creazione delle graduatorie per i ripescaggi nelle serie superiori. Che la disponibilità di un impianto dotato di impianto d’illuminazione, la partecipazione negli ultimi cinque anni al campionato per cui è richiesto il ripescaggio, l'avere partecipato ai play-off per l’accesso alla serie richiesta, la territorialità, con privilegio a favore di aree con minore diffusione della disciplina, il rispetto dei parametri di partecipazione indicati nella normativa della categoria richiesta, l’attività giovanile e il numero dei tesserati. Per la A1 le richieste di ripescaggio andranno inviate entro la mezzanotte del 31 dicembre e le valutazioni verranno fatte a stretto giro dopo il 2 gennaio. Tutte le società interessate, anche quelle che avessero già manifestato, con qualsiasi mezzo, l’intenzione di accedere alla massima serie 2018, dovranno obbligatoriamente ufficializzare la propria richiesta di ripescaggio. L’obiettivo confermato è quello già pianificato di raggiungere le 10 squadre nel 2018 e le 12 nel 2019.

Intanto in casa dei New Black Panthers il direttivo guidato dal presidente Mario Besio si sta già muovendo anche sul mercato. Ecco, innanzitutto, la coppia di stranieri per la stagione 2018. Ericson Leonora, al momento in forza ai Tigres de Aragua, ritornerà a Ronchi dei legionari dopo una strepitosa stagione 2017 in serie A, quando è risultato il miglior battitore con una media battuta di 0.432. Il direttore sportivo, Mauro Berini, ha inoltre concluso positivamente la trattativa con Anthony Vizcaya, pitcher venezuelano di Barquisemeto, in forza attualmente con i Leones de Monterianella nella Lega Colombiana. Alla formazione guidata dal manager Alberto Furlani si sono recentemente aggiunti Dino Soranzio, un gradito ritorno che, sotto la guida di Rolando Cretis, metterà a disposizione del giovanissimo monte di lancio ronchese la propria esperienza. All’interno dell’accordo con il Baseball Buttrio si unisce inoltre al roster l’esterno Alberto Barchetta che così va a rafforzare il perimetro difensivo ronchese.

Quanto alla responsabilità tecnica, a Alberto Furlani, confermato alla guida della formazione seniores dei New Black Panthers per la stagione 2018, sarà affiancato Jesus Torres Mujica, a sua volta confermato nelle formazioni seniores e giovanili.

©RIPRODUZIONE RISERVATA