Bene così, dopo le Furie Rosse non ci sono i Cavs

È andata bene. Abbiamo preso la Spagna, ma c’era anche la prospettiva che nella parte del tabellone dell’Italia capitassero l’Argentina, accoppiata con i campioni del mondo della Germania, i Cleveland Cavaliers di LeBron James, freschi di titolo Nba, e pure Mike (Master) Bison, il boss di Street Fighter, lo storico videogioco della categoria “picchiaduro”. L’ironia dei social network abbraccia gli Europei attraverso i post pungenti, come quello che compare da ieri nella pagina Facebook di Colorz by Spinoza.it, dove campeggia il tabellone sbilanciato del torneo, con gli azzurri, i tedeschi, ma anche la Francia e l’Inghilterra dalla stessa parte, in lotta per un posto in finale, laddove sull’altro fronte resta ben poco. Tanto che tra gli accoppiamenti “farlocchi” c’erano Croazia-Gibilterra, Galles-Pordenone e l’affascinante e immortale Scapoli-Ammogliati.
Sul web il malcontento per un premio al contrario per gli azzurri, nonostante il primato nel girone di qualificazione, è emerso fin dalle prime ore dopo la sconfitta della Spagna per mano della Croazia di Ivan Perisic, un risultato che ha catapultato l’Italia verso un ottavo di finale con i campioni d’Europa in carica. Un’ingiustizia? Di sicuro ci sono solo due prime classificate (anche quella del girone F, oltre alla squadra di Antonio Conte) che affrontano una seconda, alle altre quattro terze. Una bella differenza. Forse sarebbe stato meglio stilare una classifica, oltre delle terze, anche delle prime e delle seconde per accoppiarle in modo classico: la prima con la sedicesima, la seconda con la quindicesima e così via. E dare vita a un tabellone stile torneo di tennis, o playoff Nba.
Che ne pensa l’Uefa? Che dalla prossima volta non ci saranno più problemi. Le nazionali in lizza saranno 32 e passeranno le migliori due di otto gironi.
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