Bora e portiere goleador, il derby è del Trieste Calcio
TRIESTE. Quando soffia la bora ad Aquilinia, i portieri diventano goleador: era successo un paio di stagioni fa a Furlan, allora a guardia della porta dello Zaule, stavolta è Jugovac ad indossare i panni del marcatore, sulle ali del vento che soffia da una porta all'altra e che sorprende e beffa Iannucci.
Un gol che indirizza dalla parte del Trieste Calcio il derby e che manda al tappeto i padroni di casa per quel tanto che basta alla formazione di Saina per mettere al sicuro il risultato. Una partita giocata con molto vigore dalle due compagini e resa più difficile dal borino che rendeva le traiettorie della palla abbastanza imprevedibili: il Trieste Calcio ha sfruttato meglio il vento alle spalle, cosa che i viola di casa hanno cercato di fare in avvio di gara ma senza trovare adeguata ricompensa. Sono gli ospiti a mettersi in mostra all'inizio con un bel recupero di Sucevic e lancio per la corsa di Paliaga che obbliga alla presa a terra Iannucci che poi interviene su un tentativo centrale di Stanich dalla distanza. Ramondo è attivissimo e mette in apprensione Jugovac intervenendo su un lungo traversone, poi una girata in area di Lapaine che, poco dopo, calcia dalla bandierina e pesca il balzo di Girardini sul palo lontano per la zuccata vincente. Dopo un diagonale dell'autore del vantaggio, il contropiede che disorienta lo Zaule con Paliaga che serve in area Venturini pronto ad assistere Sucevic che in girata batte Iannucci. Nella ripresa le due formazioni si fronteggiano con determinazione ma, per una buona mezzora, non riescono a concludere con pericolosità verso le opposte porte: manca sempre il guizzo decisivo e va riconosciuta ai due pacchetti difensivi l'attenta determinazione a chiudere ogni varco. Ma a scardinare quello che poteva essere un finale equilibrato verso la divisione della posta, l'imprevedibile refolo che allunga la traiettoria del rinvio di Jugovac, batte a terra in area e scavalca impietosamente Iannucci che andava incontro per una facile presa. Tre minuti di scoramento viola e il Trieste Calcio non perdona: Sucevic dalla distanza calcia in diagonale, Iannucci si tuffa ma non riesce a trattenere la sfera che Stanich si ritrova sui piedi per il facile appoggio in rete.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo








