Calcio, Eccellenza: il Chiarbola Ponziana rinuncia a ripartire

TRIESTE. Il Chiarbola Ponziana non prenderà parte al girone veneto di Eccellenza.
Il passo indietro è stato annunciato nella mattinata del 20 marzo da parte del presidente del sodalizio triestino Roberto Nordici in occasione della riunione riservata ai club dell'Eccellenza del Friuli Venezia Giulia svoltasi a Palmanova e convocata dal Comitato Figc Fvg.
«Abbiamo formalmente revocato la nostra disponibilità a scendere in campo per riprendere il campionato aggregandoci al girone del Veneto. Spiace molto, ma non ci sono davvero le condizioni per tornare a giocare a calcio», ha commentato subito dopo la riunione il presidente del club biancoazzurro Roberto Nordici.
Il Chiarbola Ponziana era stato da sempre favorevole a tornare a giocare, tanto da aderire alla possibilità di essere inserito nel girone Veneto assieme a Pro Gorizia e San Luigi.
«Sì, è vero, ma la situazione sanitaria in questi ultimi dieci giorni è peggiorata bruscamente. L'entusiasmo da parte del club, di pari passi, è calato. Poiché la salute viene prima di tutto abbiamo deciso di ritirare la nostra adesione. Purtroppo ci sono ancora troppe incertezze in questo momento. Meglio davvero chiudere e pensare alla prossima stagione sperando si possa ripartire in tutta sicurezza», ha aggiunto Nordici.
Dalla riunione di Palmanova è invece emersa la volontà da parte di San Luigi e Pro Gorizia di iniziare la nuova avventura nel girone veneto di Eccellenza.
I sodalizi che proseguiranno il campionato potranno tornare ad allenarsi regolarmente, in gruppo, senza più dover applicare il distanziamento.
Per quanto concerne invece i protocolli sanitari verranno mutuati quelli in vigore nel campionato di serie D.
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