Crisi Triestina Calcio, a breve il verdetto sugli stipendi

Di settimane definite decisive per la Triestina ormai ce ne sono state tante, ma stavolta davvero ci siamo per capire come proseguirà questa telenovela alabardata. Il primo step sarà appurare lunedì (ma per i meccanismi bancari forse anche martedì) se i giocatori riceveranno gli stipendi sul conto. E magari quanti e quali se lo troveranno accreditato. Solo così sarà possibile capire se la Triestina avrà rispettato la scadenza dei pagamenti del primo agosto, riguardanti le spettanze di giugno (ma anche di maggio, avendo la società alabardata saltato quello step).

E da qui si capirà se la Triestina targata Rosenzweig ha ancora l’intenzione di andare avanti in qualche modo, o se di fatto avrà gettato la spugna, perché a quel punto con penalizzazioni sui meno 20 e con fuggi fuggi generale sarà praticamente finita anche se non ci sarebbero ancora i requisiti per l’estromissione dal campionato.

Ma se i pagamenti saranno stati fatti, allora deve seguire immediato un secondo step, quello dell’immediata convocazione del raduno e della nomina di un allenatore, di uno staff tecnico e del diesse. Fra dodici giorni c’è già il primo impegno ufficiale di Coppa Italia (ad Arzignano), e l’inizio dell’attività non può più essere procrastinato.

Sullo sfondo resta la questione vendita, la soluzione che sarebbe quella più auspicabile vista la situazione. Se saranno davvero stati fatti, i pagamenti servono forse per mettere in moto la macchina e renderla più vendibile per un eventuale compratore? Ma Rosenzweig è disposto davvero a vendere la società o come accaduto nelle ultime settimane respingerà qualsiasi candidato? O magari, come qualcuno continua a dire, la Triestina è già stata venduta, nonostante non ci siano tracce di compratori, di comunicazioni e quant’altro? A questo punto, ogni colpo di scena è possibile.