Dalla Promozione alla Terza si fa festa a colpi di selfie

GORIZIA. Ormai è una moda collaudata in ambito professionistico, figurarsi se non sarebbe sbarcata presto anche in quello dilettantistico. Ed è stato così: si può dire anzi che la prima giornata...

GORIZIA. Ormai è una moda collaudata in ambito professionistico, figurarsi se non sarebbe sbarcata presto anche in quello dilettantistico. Ed è stato così: si può dire anzi che la prima giornata della stagione 2016/2017 si sia distinta nell'Isontino dalla Promozione alla Terza categoria proprio per aver accomunato più squadre nelle modalità di festeggiamento.

Per tutti, la stessa: il selfie post-partita, postato poi sui social network. Immediato negli spogliatoi, con la terra ed il sudore ancora sulle magliette; rinviato di qualche minuto, con la divisa ufficiale addosso ed un bicchiere in mano con cui brindare; ritardato ma ugualmente efficace, in auto sulla via del ritorno verso casa. Tutto va bene per festeggiare, purché l'autoscatto sia di gruppo. Tra i primi a lanciare l'usanza, già nella scorsa trionfale stagione, erano stati i ragazzi della Pro Gorizia: tradizione che vince non si cambia, e così anche per immortalare il primo successo in campionato della nuova stagione in Promozione (2-1 all'Aurora Buonacquisto) Pillon e compagni hanno scelto il selfie, versione però elegante. Tutti insieme dopo la doccia, vestiti rigorosamente con la maglietta societaria da post-gara, infortunati compresi: a radunare la ciurma capitan Bernot ed il centrocampista Bric, dietro tutti gli altri.

La scelta d'eleganza dei goriziani è stata un po' la via di mezzo della giornata: altre due squadre hanno infatti salutato il primo trionfo ufficiale dell'anno allo stesso modo, ma in momenti assai differenti. Se i calciatori della Pro hanno fermato il momento durante il classico terzo tempo del chiosco, a Lucinico la vittoria nella Coppa Regione di Terza categoria è stata abbracciata con un maxi-selfie di gruppo dei nerazzurri non appena varcata la soglia dello spogliatoio. Fotografo dell'evento il giocatore Scordo, e con lui ed i compagni non sono mancati anche il tecnico Surace ed il vice Millia.

E poi c'è il selfie più particolare, quello fuori dagli schemi: farlo in campo, sotto la doccia o in bar è cosa troppo banale, devono aver pensato i senatori della Cormonese (Prima categoria) di ritorno dalla trionfale trasferta sul campo triestino del Sant'Andrea con cui hanno bagnato in modo positivo il debutto in campionato. E così la genialata l'hanno partorita l'esterno Seculin e l'attaccante Perissinotto, protagonisti in campo e pure fuori: il primo alla guida della propria auto, il secondo a fargli da copilota scattando una foto che li ritrae assieme ad altri due compagni sulla strada verso casa. E l'hashtag è tutto un programma: #macchinatavincente. Benvenuti nel calcio isontino 3.0.

Matteo Femia

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