Derby, biglietti già quasi esauriti Ma a Trieste l’Alma in diretta tv

TRIESTE. La Coppa Italia è alle spalle. E adesso come si chiama il prossimo obiettivo per l’Alma, ma innanzitutto per i suoi tifosi? Si chiama derby, naturalmente. Mancano 12 giorni, il conto alla rovescia è cominciato e non da oggi. Proprio mentre la squadra di Dalmasson si accingeva a raggiungere Bologna, la scorsa settimana, il contingente dei 300 biglietti riservati ai tifosi triestini per il match del 19 marzo a Cividale (200 messi in vendita al Ticket Point, gli altri 100 venduti attraverso altri canali dall’Alma) sono stati bruciati in meno di una mattinata, generando naturalmente le proteste e malcontento di chi non è riuscito ad accaparrarsi i tagliandi dopo essersi sciroppato la fila in Corso Italia 6/C. C’è chi si è lamentato dell’esiguo quantitativo di biglietti inviati a Trieste, chi delle regole ferree di vendita, chi ancora della suddivisione a suo dire iniqua (200 Ticket Point, 100 società). In realtà il vero problema è che di biglietti ne sarebbero serviti tanti, tantissimi più dell’intera capienza dell’impianto di Cividale (2.800 posti accessibili). E pensando che in avvio la Questura di Udine, per questioni di ordine pubblico, non voleva che ai triestini venisse venduto neppure un biglietto, già i 300 arrivati sono una sorta di “regalo”.
Anche sul versante udinese la vendita ha avuto lo stesso esito frenetico di Trieste: dei 2.600 tagliandi messi in vendita ne restano appena 200, ma entro la settimana verranno bruciati anche questi. Il tuto esaurito a Cividale è la cosa più scontata del mondo. Perchè il derby è derby, nonostante la concomitanza con Udinese-Palermo e il cattivo momento che la Gsa sta attraversando.
Per chi è senza biglietto c’è una sola via praticabile: vederla in tv. ed è su questo fronte che stanno muovendosi insieme la società biancorossa e Telequattro. Non tutto è ancora stato stabilito, ma da entrambe le parti si sta lavorando perchè ciò accada. Del resto l’emittente triestina e l’Alma avevano lavorato per rendere possibile quaets ipotesi anche per le Final Eight di Coppa Italia, ma da Bologna sono arrivati ostacoli insormontabili e non se n’è potuto fare nulla.
Per il 19, invece, la cosa è più fattibile anche perchè la Lnp quest’anno mette a disposizione liberamente il suo segnale streaming alle tv locali, che possono convertirlo e irradiarlo in diretta. La scelta sulla quale ci si sta orientando è però la produzione autonoma di riprese tv e cronaca da parte di Telequattro come all’andata, con più telecamere e non una soltanto. E il Consorzio Tsb ha già dato la disponibilità, in accordo con l’Alma, a coprire i costi di produzione. A Udine, invece, la diretta la vedrà in streaming solo chi è abbonato a Lnp-Tv pass o riesce a vedere Telequattro. Udinese Tv, vista la simultaneità con Udinese-Palermo, da Cividale aprirà solo “finestre” nel corso della trasmissione Studio Stadio.
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