Domenica in caso di pareggio ci saranno supplementari e rigori

TRIESTE. Forse il concetto non è ancora chiaro: la Triestina per andare in serie B deve vincere domenica al Rocco. Se gli alabardati non riuscissero ad avere la meglio sul Pisa di D’Angelo nel corso dei 90’ più i recuperi sempre più corposi, in virtù del 2 a 2 dell’Arena Garibaldi si giocheranno i due tempi da 15’ dell’overtime. Se dovesse perdurare la parità sarà il momento dei rigori.. Nelle due finali che assegnano la promozione nella serie cadetta non valgono le regole in vigore fino al match con la Feralpisalò per essere esemplificativi. Fino alle semifinali infatti in caso di parità passava la miglior qualificata nella regular season.
«A conclusione delle due gare di finale play-off – dice il regolamento -, in caso di parità di punteggio dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore». Non hanno valore doppio in caso di parità (come è successo finora nelle competizioni Uefa) le reti realizzate in trasferta.
Pertanto anche se la Triestina dovesse pareggiare al Rocco con il Pisa 0-0 o 1-1 (o 3-3 ecc.) l’arbitro farà comunque disputare i supplementari e in ultima istanza i penalty. Il precedente da scongiurare per gli amanti della cabala riguarda l’ultimo match di Coppa Italia nel quale il Pisa ebbe la meglio sull’Unione per una maggior precisione dagli undici metri.
La stessa formula vale ovviamente anche per l’altra finale che inizia domani tra il Trapani e il Piacenza.—
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