Esimit, Giraglia da record con Bolzan al timone

TRIESTE. Alberto Bolzan entra nella storia della vela. Alle tre del mattino di ieri ha polverizzato il record di percorrenza delle 242 miglia della Giraglia (sul percorso Saint Tropez - La Fourmigue - Giraglia - Sanremo), tagliando il traguardo al timone di Esimit Europa 2 con 3 ore e 6 minuti di vantaggio sul precedente tempo, che risaliva al 2008.
«E' stata una regata unica e fantastica – racconta Bolzan – e al traguardo ero davvero tanto emozionato. Ma è stata durissima. Per la prima volta abbiamo portato Esimit Europa 2 oltre il traguardo dei 40 nodi di velocità. Abbiamo navigato a 41 nodi, un'esperienza incredibile, sembrava di essere in Oceano».
E la parola Oceano risveglia nuovi appettiti nell'instancabile armatore di Esimit Europa 2, Igor Sim›i›, che dopo aver raggiuto questo incredibile e ineguagliabile risultato guarda ad altri mari, ad esempio alla regata Fastnet. Ma intanto è tempo di gioire. Il super record di Esimit Europa porta la firma di ben cinque velisti regionali su sedici componenti dell'equipaggio (il 17.mo è stato sbarcato prima della partenza per un infortunio a un dito): Bolzan, Stefano Rizzi, Stefano Ciampalini e Nicola Pilastro, e fa parte del conto anche l'armatore Igor Sim›i›.
La strategia, come noto, era affidata al super campione tedesco Jochen Schümann, ma il timone era tutto in mano al giovane talento di Romans d'Isonzo, che prima della Giraglia si è vinto il campionato italiano Melges 24, e poi con nonchalance è salito sul super maxi per questo record. Il mistral, che ha soffiato fino a 50 nodi, ha aiutato, pur rendendo pericolosa la regata: «Quando si va a quelle velocità – spiega Bolzan – devi pensare a tutto, perché il rischio di rottura è elevato. Si naviga sul filo del rasoio e serve una grande strategia per affrontare lo scoglio della Giraglia a quelle velocità».
E tutto è filato liscio, la Giraglia semprava una tappa della Volvo Ocean race a velocità doppia, conclusasi in poco più di 18 ore di navigazione. E poi, l'ottima sensazione di aver battuto se stessi: il record del 2008, infatti, era della stessa barca ma di un diverso equipaggio, quello di Neville Crichton.
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