Festa per Silvia Stibilj: un anno da incorniciare

TRIESTE. La giusta conclusione di una stagione pazzesca non poteva che concludersi con una festa in grandissimo stile. Silvia Stibilj, dopo aver raccolto in Colombia l'oro nella Solo Dance e l'argento in Coppia Danza agli ultimi campionati del mondo assoluti di pattinaggio artistico su rotelle, è stata accolta a braccia aperte in via Costalunga, sede della sua società, il Pattinaggio artistico triestino, durante la festa di celebrazione di un 2015 da incorniciare.
Oltre 300 persone hanno presenziato nella pista chiusa del Pat, facendo i complimenti alla 23enne atleta azzurra di Bagnoli della Rosandra.
L'assessore del Comune di Trieste Laura Famulari, il vicepresidente della Provincia Igor Dolenc, il sindaco di San Dorligo Sandy Klun, il delegato del Coni provinciale Jure Kufersin, la presidente della sezione triestina degli Azzurri d'Italia Marcella Skabar e tanti altri ospiti hanno voluto ringraziare la Stibilj per aver riportato in alto il nome di Trieste nel mondo del pattinaggio su rotelle.
In rappresentanza delle società triestine c'era il coreografo-maestro del Pattinaggio artistico Jolly Mario Vitta e la responsabile della sezione pattinaggio della Polisportiva Opicina Patrizia Finazzer Guerra.
Ad attendere la propria beniamina anche un'ampia delegazione delle giovani atlete del Pat, nonché il coreografo Sandro Guerra, l'allenatrice Valentina Mocali e il commissario tecnico della nazionale azzurra Fabio Hollan.
Proprio Hollan, che ha seguito in primissima persona la crescita della Stibilj essendone stato l'allenatore per tantissimi anni, con molta emozione ha voluto elogiare il risultato raccolto da Silvia: «Difficilmente avrei potuto ricevere un regalo più grande da parte di Silvia. Il suo oro nella Solo Dance è stato il coronamento di un lungo percorso che ha portato questa bravissima atleta sul tetto più alto del mondo».
Per Hollan una serata particolare quella vissuta al Pat: «Dalla mia nomina a ct nel febbraio scorso non ero più riuscito a venire qui. Farlo per celebrare Silvia, al termine di un Mondiale in cui l'Italia ha raccolto 35 medaglie (12 ori, 13 argenti, 10 bronzi, ndr), è stato avvero emozionante».
Quasi commosso anche il presidente del Pattinaggio artistico triestino, Giovanni D'Agostino: «Abbiamo atteso quasi 40 anni per vedere un nostro atleta raggiungere il titolo Mondiale assoluto. Quello di Silvia è stato un lungo cammino culminato in Colombia nel massimo risultato ottenibile. Ovviamente speriamo che questo sia solamente l'inizio, per Silvia e per il Pat». Tra il rinfresco e il buffet, il momento più bello è arrivato con la megatorta, in cui erano rappresentati sia Silvia sia il suo partner bolognese Andrea Bassi (presente anche lui alla festa triestina). Per la giovane Stibilj una festa memorabile che chiude un 2015 agonistico da incorniciare.
Riccardo Tosques
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