Finale femminile a Wimbledon tra la Sharapova e la Kvitova

Sette anni dopo, Maria Sharapova è di nuovo in finale a Wimbledon, dove affronterà Petra Kvitova. E domani sarà una sfida dal pronostico quanto mai incerto.

Sharapova nel 2004 vinse a soli 17 anni, poi altre due vittorie nei tornei dello Slam e un infortunio alla spalla che sembrava avesse compromesso la sua spalla. Ora la russa è tornata ai massimi livelli: in semifinale ha battuto 6-4 6-3 in un'ora e 24 minuti la tedesca Sabine Lisicki senza soffrire troppo, nonostante molti errori (addirittura 13 doppi falli). E' stata però più fredda nei momenti decisivi.

Anche Petra Kvitova, numero 8 del mondo e del tabellone, ha compiuto una bella impresa, raggiungendo la finale a Wimbledon, prima finale in uno Slam della sua ancora giovane carriera. La ventunenne ceca ha battuto la bielorussa Victoria Azarenka (numero 4) per 6-1 3-6 6-2 in un'ora e 44 minuti di gioco. A fine match molto emozionata la Kvitova: «Sono felicissima, una gran bel giorno arrivare in finale a Wimbledon». Una giocatrice della Repubblica Ceca mancava in finale a Londra dal 1998, quando Jana Novotna si impose contro la francese Nathalie Tauziat.