Formula 1, Hamilton alla Mercedes sfratta Schumi
ROMA. Un trasferimento di lusso, un addio bis e triste. Il mondiale di Formula Uno non è ancora finito, ma il mercato piloti già mette a segno la sua rivoluzione: Lewis Hamilton lascia la McLaren e si accasa alla Mercedes, dove prenderà il posto di Michael Schumacher. Il britannico, primo nero nel Circus delle monoposto e iridato nel 2008, ha sottoscritto un contratto triennale con la scuderia tedesca: cifre ufficiali non sono state annunciate, ma il toto-ingaggio parla di circa 20 milioni di euro a stagione. Per Schumi, tornato a gareggiare nel 2010 dopo il ritiro dalle corse nel 2006, l’esonero è amaro, perchè da quando è tornato a girare in pista non è riuscito a lasciare il segno. Solo un podio, zero vittorie. Per il tedesco, sette volte campione del mondo, probabilmente non sarà solo una sosta ai box: stavolta l’uscita di scena appare definitiva. «Sono stati tre anni meravigliosi - le parole di Schumacher - che purtroppo non sono andati come tutti noi avremmo voluto sotto il profilo sportivo. Auguro a Lewis tutto il meglio. Voglio ringraziare la squadra per la fiducia e i ragazzi per il loro impegno incondizionato».
Hamilton farà coppia con Nico Rosberg, e nel team in cui capeggia Ross Brawn entra a fare parte come presidente non esecutivo un’altra gloria della F1 come Niki Lauda. Per Hamilton il cambio di casacca è uno stimolo importante. «È giunto il momento per me di affrontare una nuova sfida e sono molto entusiasta di iniziare un nuovo capitolo con la Mercedes - dice il pilota britannico - Mercedes-Benz rappresenta un incredibile patrimonio nel mondo dei motori, con la stessa passione per la vittoria che ho io». E proprio guardando agli obiettivi a partire dalla stagione 2013, Hamilton non si nasconde: «Insieme saremo in grado di crescere e affrontare questa nuova sfida. Io credo di poter contribuire a portare in alto questo team e raggiungere il nostro comune obiettivo di vincere il campionato del mondo».
In casa McLaren intanto sono dovuti correre ai ripari e riempire subito la casella lasciata vuota da Hamilton: al posto del britannico arriva per il prossimo mondiale Sergio Perez, il messicano della Sauber su cui pure aveva messo gli occhi la Ferrari nell’ipotesi di sostituire Felipe Massa. Un contratto plurieannale quello che le Frecce d’argento hanno offerto al 22enne Perez. «I soldi non erano un problema - ha voluto precisare Martin Whitmarsh, team principal McLaren - non abbiamo trovato un accordo sulla gestione e Lewis con il suo staff hanno deciso di andare altrove. Avevamo fatto un’ottima offerta. Hamilton fa un errore a lasciarci? Io non consiglierei mai a nessuno di andare via dalla McLaren se vuole vincere, ma rispetto la sua decisione e gli auguro ogni bene». La decisione comunque è maturata negli ultimissimi giorni, dopo il Gp di Singapore. Intanto Massa, il cui futuro in Ferrari resta sospeso, si dice ottimista: «Ho buone possibilità di rimanere - dice il brasiliano a Sky Sport 24 - sono abbastanza fiducioso e credo che la decisione sarà presa in tempi brevi». Il valzer dei piloti è già partito e lascia fuori pista il più grande. «Non ha alcun motivo per avere rimpianti - dice Lauda sul mancato rinnovo per Schumacher - anche se il suo ritorno non è stato come avrebbe voluto. Ma resta il campione che è, la sua immagine non è certo scalfita».
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