Gregoratti-Ronchi: c’è l’accordo «Sono qui per aprire un ciclo»

L’ex allenatore della Terenziana Staranzano subentra a Fabio Franti (ora alla Pro) Il presidente Croci: «Un tecnico giovane, di alto profilo adatto al nostro progetto»

GORIZIA

Dopo le indiscrezioni e le prime conferme, ora è arrivata anche l’ufficialità. È Stefano Gregoratti il nuovo allenatore del Ronchi. La trattativa tra l’ex mister della Terenziana Staranzano e la società amaranto del presidente Stefano Croci si è conclusa positivamente dopo gli “abboccamenti” delle scorse settimane, e così il Ronchi ha trovato l’uomo chiamato ad aprire un nuovo ciclo dopo gli ultimi intensi e positivi anni della gestione Franti.

Sarà un Ronchi probabilmente ancora molto giovane, e quasi sicuramente piuttosto diverso da quello delle ultime stagioni, ma, dalle parti del “Lucca” ne sono convinti, Gregoratti è il tecnico migliore per prenderne le redini.

«Siamo estremamente soddisfatti della scelta fatta – dice il presidente Croci –, perché quello di Gregoratti è un profilo importante, oltre che adatto al nostro progetto. Parliamo di un mister giovane, ma con alle spalle già un curriculum di livello e una serie di esperienze convincenti. Confesso che lo stavamo seguendo da qualche tempo, abbiamo visto come giocano le sue squadre, e dunque abbiamo le idee chiare sul tipo di calcio che propone. Che è poi quello che intendiamo pure noi: Gregoratti lavora bene con ragazzi giovani e costruisce progetti di prospettiva, esattamente ciò che vogliamo fare a Ronchi».

Croci non si sbilancia sul mercato, ma fa capire che in queste settimane il lavoro da fare sarà tanto. Non è difficile immaginare che i volti nuovi in amaranto saranno tanti, tra qualcuno che deciderà di appendere le scarpe al chiodo e altri che opteranno per cambiare aria e vivere nuove esperienze.

«Posso dire che cercheremo di accontentare il nuovo tecnico e mettergli a disposizione giocatori all’altezza di una categoria impegnativa come l’Eccellenza. Il tempo per lavorare non gli mancherà – dice Croci –. La speranza è di continuare a proporre bel calcio, con i risultati che arriveranno poi di conseguenza».

Per Stefano Gregoratti sarà la prima esperienza nella “Serie A dei dilettanti”, ed è dunque comprensibile l’entusiasmo con cui l’ex allenatore della Terenziana Staranzano si approcci alla nuova avventura.

«Sono entusiasta dell’opportunità che mi è stata data, e non vedo l’ora di cominciare a lavorare in una piazza importante dove, un po’ come è accaduto a Staranzano, si è chiuso un ciclo e c’è bisogno di iniziarne uno nuovo – spiega Gregoratti –. Non ho avuto dubbi, nel rispondere alla chiamata del presidente Croci, perché mi ritrovo perfettamente nella filosofia del Ronchi, quella di fare calcio con ragazzi che si vogliono mettere in mostra, divertirsi e divertire».

Le aspettative sono certamente alte, ma il nuovo tecnico allontana subito possibili confronti con il recente passato. «Come ho detto si apre un capitolo tutto nuovo, per me e per la squadra – spiega –. Getteremo le basi di un progetto, che richiederà il suo tempo, come è normale che sia. Il nostro compito, mio, dei ragazzi e di tutto l’ambiente, sarà quello di accorciare il più possibile questi tempi, per continuare a mantenere i livelli raggiunti dal Ronchi in questi anni e toglierci delle belle soddisfazioni». —



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