Higuain-Juventus l’addio è scontato Nel mirino Icardi ma Sarri vuole Milik
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Non esiste un caso Higuain. Almeno per adesso. C’è chi conferma che il centravanti argentino abbia confidato dubbi sul rientro in Italia, ma dirigenti e tecnici bianconeri, in costante contatto, non hanno ricevuto comunicazioni né colto segnali. La verità verrà a galla quando diventeranno ufficiali le date del ritorno in campo, perché soltanto allora la Juventus richiamerà gli stranieri tornati a casa.
Certo è, semmai, che nella prossima stagione Higuain difficilmente farà ancora parte del progetto e non è escluso che le due cose siano annodate, che mediti semplicemente di anticipare il divorzio. Per questo, a prescindere dagli scenari imminenti - rientro, rescissione consensuale o rottura, in ordine di percentuale - gli uomini mercato bianconeri pianificano la successione. Con cautela perché le possibilità d’investimento, considerato il momento, sono incerte, ma con la consapevolezza di dover allestire comunque una squadra sempre più competitiva che, senza il Pipita, perderebbe l’unico centravanti di ruolo.
Sul tablet di Fabio Paratici è annotato da tempo il nome di Mauro Icadi, deciso a lasciare Parigi ma estraneo ai piani dell’Inter che ne detiene il cartellino: l’ultima strategia, impostata con Leonardo, prevede il riscatto del Psg e il successivo passaggio alla Juve con Miralem Pjanic o Maattia De Sciglio inseriti nell’operazione: soluzione perfetta per attenuare l’esborso.
Nel contempo, prede però quota la candidatura di Arkadiusz Milik, già sostituto di Higuain nel Napoli di Maurizio Sarri. Il polacco convince per le qualità tecniche, ma anche per il profumo d’affare legato al contratto in scadenza nel 2021: la trattativa per il rinnovo con il Napoli ristagna e, se non dovesse sbloccarsi, consiglierebbe una cessione scontata per scongiurare, tra quindici mesi, l’addio a prametro zero. La Juventus segue gli sviluppi, i dirigenti azzurri non perdono fiducia ma al momento non s’intravvede un accordo: alle distanze economiche si aggiungono infatti dubbi sulla continuità d’impiego, cancellabili in realtà dalla cessione di Mertens che trasformerebbe Milik in epicentro offensivo con Andrea Petagna, già acquistato, alle spalle.
La conferma della ricerca di un grande centravanti arriva da insistenti indiscrezioni inglesi sui sondaggi effettuati per Harry Kane del Tottenham e Gabriel Jesus del Manchester City: approcci mortificati al momento da valutazioni troppo alte, specie di questi tempi. —
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