Il Kras: «Il derby con l’Unione sarà una festa»

Il team carsolino neopromosso in D: «Vorremo giocare a Repen il match casalingo ma siamo pronti a trasferirci al Rocco»
Lasorte Trieste 15/06/14 - Repen, NK Kras promosso in Serie D
Lasorte Trieste 15/06/14 - Repen, NK Kras promosso in Serie D

MONRUPINO. Il D-Day del Kras Repen è terminato da poche ore, ma l'adrenalina per la promozione aleggia ancora nell'aria di Monrupino. La formazione del presidente Goran Kocman tornerà a calcare i campi della serie D e per la prima volta affronterà la Triestina: un derby che già adesso promette spettacolo. «Sarebbe una bugia dire che per noi sarà una partita come un'altra, ad ogni modo, al di là del risultato sul campo, l'importante è che in entrambe le partite vi sia una festa dello sport», racconta il dirigente dei biancorossi Tullio Simeoni. Domenica, nella gara di ritorno contro il Magra Azzurri, il campo comunale di Repen è stato letteralmente preso d'assalto dai supporter del sodalizio carsolino. Ma un derby con la Triestina potrebbe essere davvero ospitato nello stadio di Monrupino? «Come sappiamo tutti non conta solamente il volere delle società, ma anche il giudizio del Prefetto. Sicuramente noi vorremmo giocare a Repen, ma in caso contrario saremo pronti a giocare al Rocco», replica Simeoni. Tra la vecchia tribuna, lo spicchio della curva e la nuova tribuna coperta il numero massimo di tifosi ospitabili a Monrupino si aggira attorno al migliaio scarso, un numero che a meno di sorprese dovrebbe far migrare il Kras al Rocco per la partita casalinga della stracittadina, esattamente come accaduto lo scorso anno quando l'Unione affrontò il San Luigi. A giorni comunque dovrebbe arrivare la conferma della validità dell'omologazione per la serie D del complesso sportivo di Repen, dato che l'ultimo ok risale a due anni or sono. Intanto la corazzata biancorossa si sta godendo questo meritato salto di categoria che vedrà un suo prologo venerdì a partire dalle 21.30 quando la formazione del presidente Kocman sarà ospite d'onore alla festa comunale in programma nella piazza di Repen. Ma chi sono i protagonisti di questa promozione? Tre i portieri: il friulano Angelo Calligaro (1989) e i giovani Luca D'Agnolo (1994) e Dalibor Karan (1996). In difesa spicca la presenza di Predrag Arcaba (1971) dipendente dell'Ikea a Villesse diventato allenatore in campo a partire dal 7 aprile scorso, poi Rok Bozic (1985), Lorenzo Colavetta (1989), lo studente Simone Castellano (1996), il maturando allo "Jozef Stefan" Stefano Simeoni (1995), Luca Carli (1993) e gli studenti Stefano Krizman (1996) e Andrea Costa (1994). A centrocampo il promotore finanziario Milan Grujic (1989), il palermitano ex Primavera del Torino Fabio Marco Giordano (1986), il laureando in Scienze della comunicazione, musicista nonché poeta Ulpiano Mattia Capalbo (1990), lo studente in Giurisprudenza a Lubiana e futuro allenatore Anton Zlogar (1977), lo studente in Ingegneria delle telcomunicazioni Gabriele La Pasquala (1994), l'ex Getafe e Triestina Michele Modolo (1984), lo studente ex Primavera dell'Udinese Marouane Tawgui (1995), il maturando oberdanino Nicolas Bianco (1995) e lo studente Brian Giani (1994). In attacco il veterano Radenko Knezevic (1979), Luka Spetic (1982), Alessio Corvaglia (1991), e i giovani studenti Andrea Maio (1996), Gabriele Petracci (1996) e Alessio Caselli (1996). Nello staff tecnico, ricordando Branko Zupan allenatore fino al 7 aprile scorso, da ricordare il preparatore dei portieri e poi allenatore (assieme ad Arcaba) Bojan Gulic, l'aiuto allenatore e osservatore delle squadre avversarie Michele Campo, il preparatore atletico Andrej Bombac, il medico Katja Simunich e il prezioso accompagnatore ufficiale Tullio Simeoni. Infine da citare il vicepresidente Edo Skabar e il segretario Paolo Sarazin.

Riccardo Tosques

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