Il Mossa vuole tornare nel calcio che conta: presi Lotta, Del Ciello Susic, Pilo e Giglio

Il nuovo direttore sportivo Marini non nasconde l’obbiettivo «C’è tanto entusiasmo, punteremo diritti al primo posto»

MOSSA

Una vera e propria rivoluzione per puntare alla Seconda categoria. Il Mossa che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2020-21 è un club totalmente rinnovato rispetto a quello degli ultimi anni: nuovi sono infatti sia il presidente (si chiude l’era Marco Olivo, inizia quella con Ettore Foscolini al timone della società) che l’allenatore, ma la linea della continuità è garantita dalla figura di Federico Marini.

Il capitano di tante battaglie appende le scarpette al chiodo al termine di una carriera fatta di tanta classe cristallina nei piedi, ed un percorso tecnico che probabilmente avrebbe meritato categorie superiori rispetto a quelle dilettantistiche: ma Marini porterà tutta la sua esperienza dal campo alla scrivania, visto che sarà lui il direttore sportivo della società. Ed il mercato messo a punto dall’ex capitano è di prim’ordine: alla corte del nuovo tecnico Daniele Lotta (già al Piedimonte) arrivano infatti elementi di prestigio per una Terza categoria come il centrocampista Alessandro Giglio, ex Azzurra, l’attaccante Mattia Susic, già tra i grandi protagonisti alla Gorizia Cup di calcio a sette qualche anno fa, l’esterno Federico Del Ciello, ex Piedimonte, il trequartista Francesco Pilo ed il difensore Denis Pellitteri. Saluta la truppa invece Ivan Callegaro: andrà al Piedimonte.

«Stiamo trattando ancora un paio di giocatori – annuncia Marini – vogliamo allestire una squadra in grado di lottare per il primo posto: non ci nascondiamo, l’obiettivo è la promozione, è ora che il Mossa risorga dai bassifondi nei quali è sprofondato negli ultimi anni».

Il Mossa, lo ricordano tutti, ha infatti un passato glorioso: tra fine anni 90 e primi 2000 si trovava in Eccellenza. Le novità riguarderanno anche il campo sportivo, dove la società terrà aperto un chiosco ogni weekend: l’obiettivo è quello di far rivivere l’area a mossesi e non solo. «L’entusiasmo è tanto, vogliamo ripartire alla grande», confessa Marini. Il neo-direttivo biancazzurro, oltre a Foscolini come presidente e Marini come ds, vede anche Roberto Simonetti come vicepresidente, Catia Bobba come segretaria ed il quartetto composto da Francesco Marcolin, Vincenzo Fortunato, Stefano Nodetti e Sergio Cucit come dirigenti. —



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