Il pugile triestino Michele Broili all'assalto del titolo

TRIESTE L’ultimo test prima dell’assalto al titolo. Il pugile professionista Michele Broili vive così l’impegno di sabato sul ring della palestra della Polisportiva Opicina teatro della riunione organizzata dall’Ardita Ts e dalla Lions Gym.

Il superpiuma allenato da Denis Conte della scuderia agonistica dell’Ardita dovrà vedersela con Mehmedalija Sulijc, pugile della Bosnia Erzegovina, in un match sulla distanza delle 6 riprese da 3 minuti. Il pugile triestino arriva con un percorso che attesta 15 incontri, di cui 2 nulli ed una sconfitta. Insomma, una sorta di “gavetta” da pro che ora attende una forma di consacrazione e che potrebbe magari maturare già nell’estate di quest’anno forse proprio a Trieste nella sfida valida per il titolo italiano dei Superpiuma, attualmente vacante, contro il 30enne Nicola Henchiri, toscano. Nella vetrina del pugilato professionistico di sabatoi doveva far parte anche il giovane triestino Luca Chiancone, peso medio della Rui Boxe allievo di Gianni Degrassi, in quarantena.

In cartellone altri sei incontri a carattere dilettantistico, tutti sulla distanza delle tre riprese da tre minuti, con la partecipazione di atleti della regione e della Lombardia. La boxe femminile torna tra l’altro alla ribalta con la sfida tra la triestina Sara Lombardi (Ardita) e Matilda Soican (Gladiators). La scuola triestina offre inoltre Leonardo Mancini (Ardita) alle prese con Giacomo Merlo (Fearless Boxing), Tiziano Basso (Audace) contro Samuele Viotti (Ruzzle) e l’allievo del tecnico Battimelli, Andrea Crevatin (Cs Trieste) opposto a Gjion Ramaj (Elite). Il quadro degli incontri è completato da Suma (Rovereto) contro Galelli della Gold Academy e dal match tra Avancini (Rovereto) e Manesh della Danger Boxe Milano. —