Il Ronchi si prepara all’esame di Coppa con il Lumignacco

RONCHI DEI LEGIONARI. A piccoli passi per raggiungere la forma-campionato. Il Ronchi ha cominciato a far sul serio nella sua seconda uscita stagionale: se di questi tempi il risultato lascia sempre...
RONCHI DEI LEGIONARI. A piccoli passi per raggiungere la forma-campionato. Il Ronchi ha cominciato a far sul serio nella sua seconda uscita stagionale: se di questi tempi il risultato lascia sempre il tempo che trova, le prime interessanti indicazioni sulla salute dell'undici amaranto sono arrivate puntualmente agli occhi di mister Franti. Dalla sconfitta di Romans nella quale i carichi di lavoro dei primi giorni hanno notevolmente influito su una prestazione senza troppi acuti, ecco un rotondo 6-0 (doppiette di Bardini e Lucheo, oltre ai centri di Raffa e Stradi) inflitto a un Trieste Calcio - a dire il vero imbottito di giovani - nel quale gli amaranto hanno ritrovato quel filo logico conduttore che li riporta a qualche mese addietro allorchè strabiliarono vincendo meritatamente la Promozione.


«A differenza della prima uscita stagionale nella quale non siamo stati in grado di proporre quelle trame che conosciamo - l'analisi del ds Luca Buonocunto a una settimana dal primo impegno ufficiale in Coppa -, contro i giuliani abbiamo interpretata al meglio la partita mettendoci dentro il giusto agonismo e un atteggiamento più propositivo, oltre a una condizione più accettabile. Fa piacere che i nuovi si siano integrati subito nel gruppo soprattutto fuori dal rettangolo di gioco: Bardini, Raffa e Strussiat si stanno integrando anche in mezzo al campo con quella qualità e quell'esperienza che ci permetteranno di affrontare con più serenità un campionato duro come l'Eccellenza. Tra i giovani subito conferme positive per Lucheo, in palla pure Visintin e il neo-arrivato Milan. Sabato prossimo capiremo ben presto cosa c'è dietro l'angolo, il match di Coppa con il Lumignacco alle 17.30 al "Lucca", ci aprirà gli occhi su quello che sarà il pianeta Eccellenza: abbiamo molto da lavorare per prepararci ad affrontare la corazzata udinese».


Intanto, sabato scorso Markic è stato tenuto precauzionalmente a riposo per un pestone all'alluce, mentre l'altra assenza è stata quella di Francesco Cappellari che già al primo allenamento ha subito il distacco del tendine della caviglia compromettendo di fatto la stagione: «Il giorno dopo era già sotto i ferri, peccato perchè il centrale - chiude "Cunto" - era uno dei punti di forza del pacchetto arretrato. Abbiamo comunque gli uomini per sostituirlo senza ricorrere nuovamente al mercato».


Intanto l'incredibile ascesa in Eccellenza ha ridato luce a società e ambiente amaranto, un obiettivo centrato senza spese folli e con la valorizzazione del settore giovanile: «I dirigenti della Federazione hanno apprezzato questa promozione fatta in casa, senza spese pazze e portando i prodotti del vivaio in prima squadra. Ancora complimenti al presidente Croci e ai suoi collaboratori - dice il presidente regionale del Coni, il ronchese (ed ex calciatore e dirigente amaranto) Giorgio Brandolin - che senza manie di grandezza e credendo a un progetto semplice ma redditizio, avvalorato da un tecnico capace, sono riusciti a compiere questo piccolo immenso miracolo sportivo».
(m.m.)


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