La Dinamo rilancia il basket a Gorizia

Passi da gigante, non solo a livello di prima squadra, che al di là dell’esordio negativo al Basket Day dello scorso weekend è stata costruita per puntare ai primi quattro posti della classifica in C Silver, il massimo campionato regionale, ma anche, se non soprattutto, a livello di settore giovanile.
La Dinamo 609 Gorizia, giunta al suo terzo anno di attività con il vivaio, al secondo per quanto riguarda anche il minibasket, ha rapidamente sfondato il muro dei 150 tesserati e rivitalizzato la pallacanestro giovanile goriziana dopo la chiusura dell’Ardita, due stagioni fa. Proprio i numeri del minibasket sono il fiore all’occhiello della 609, con gruppi nutriti e ben quattro istruttori, Zucco, Ferrara, Ballandini e Mocilnik.
«Abbiamo oltre 100 ragazzi iscritti, in tutte le fasce d’età – spiega il presidente Tiziano Palumbo –. Gli eventi che abbiamo proposto, a partire dalla Dinamo Sport Week svoltasi ai primi di settembre (una settimana di attività gratuita offerta a tutte le bambine e i bambini nati dal 2009 al 2015, ndr) hanno riscosso immediato successo e ci hanno portato a questi numeri. La vediamo come una grande responsabilità, che vogliamo onorare al meglio nel solco della tradizione del basket cittadino».
Grazie ai più piccoli, la Dinamo ha riportato il basket alla storica Stella Mattutina, riprendendo anche in questo il filo della storia. Le squadre Under sono nel frattempo diventate tre, più il gruppo del 2003 che è gestito in condivisione con il Dom e che disputerà, proprio con il nome Dom, il campionato Under 18. Le squadre totalmente Dinamo sono la Under 13 e la Under 14, che hanno come tecnico Flavio Tuzzi, e la Under 16 affidata a coach Paolo Mercadante, iscritta al campionato di Eccellenza, il massimo a livello regionale.
«Il campionato regionale ormai stava stretto a questo gruppo. Dopo una sola sconfitta in due anni – continua Palumbo – aveva bisogno di stimoli nuovi e di avversari impegnativi (come la Pallacanestro Trieste, prossima avversaria in campionato, ndr). Ci confronteremo con i migliori talenti del Friuli Venezia Giulia, quello che volevamo».
PalaBrumatti e Unione Ginnastica Goriziana sono gli altri impianti utilizzati da una società che ha il merito non solo di riuscire a trovare le risorse economiche per chiudere sempre in pareggio un bilancio che continua a crescere stagione dopo stagione, ma anche quello, altrettanto fondamentale, di essere stata capace di avvicinare a sé tanti dirigenti e collaboratori appassionati. In questo, una parte importante la sta giocando la prima squadra, con la Dinamo che è sicuramente la squadra con più tifosi in C Silver, specie ora che Pordenone è salita in C Gold. Un seguito e un entusiasmo che non dipendono tanto, o non solo, dai risultati, seppur costantemente in crescendo, ma anche dal fatto che la squadra ha da sempre un’anima goriziana e dopo la promozione in C Silver ha riportato a casa giocatori come Moruzzi, Braidot e, ultimo in ordine di tempo, Andrea Franco, che sono scesi di categoria per sposare la causa Dinamo portandola a traguardi mai raggiunti nella ventennale storia della società. Società che quest’anno ha voluto fortemente tornare a giocare all’Ugg: i costi maggiori verranno coperti dall’ingresso a pagamento e contestualmente dalla campagna abbonamenti partita in questi giorni («Onori e oneri che è giusto condividere», spiega il presidente). Il biglietto di ingresso singolo costerà 2 euro mentre il costo della tessera per tutto l’anno (13 partite) è stato fissato a 20 euro. Tutte le informazioni al riguardo si possono trovare sul profilo Facebook del club.—
Riproduzione riservata © Il Piccolo