La Juventina si rinforza, ingaggiato lo sloveno Jarc

Si tratta di un esterno offensivo giovanissimo, 19 anni e arriva dal Bilje, squadra di Terza Divisione slovena. L’annuncio dato durante la festa di inizio stagione

GORIZIA. È Ziga Jarc la ciliegina sulla torta della Juventina 2013/2014. La sorpresa era già nota a qualcuno, ma l'ufficializzazione è arrivata l'altra sera al campo sportivo di Sant'Andrea, nel corso della tradizionale festa di inizio stagione che la società biancorossa dedica agli sponsor e a tutti i tifosi per presentare la nuova squadra. Proprio nelle ultime ore prima dell'avvio del campionato la Juventina ha così tesserato un nuovo giocatore, sulle cui qualità in molti sono pronti a giurare. Lo sloveno Jarc è estremamente giovane, essendo un classe 1994 e arriva dalla squadra d'oltreconfine del Bilje, Terza Divisione slovena. Si tratta di un esterno offensivo, capace anche di svariare sul fronte d'attacco e giocare dietro le punte. Il suo arrivo offre un'opportunità in più a mister Franco Murra, il cui reparto offensivo si presenta già come uno dei più completi della categoria, per numero e caratteristiche diverse (e compatibili) dei vari protagonisti.

Tornando alla festa di inizio anno della Juventina, al di là delle questioni strettamente tecniche e dell'annuncio dell'ultimo arrivato, la serata è stata anche occasione per fare il punto su tanti impegni per la nuova stagione. «È da diciannove anni ormai che questo gruppo dirigenziale si ritrova ogni estate per ricominciare a lavorare e lo fa sempre con lo stesso grandissimo entusiasmo - ha detto il presidente Marco Kerpan -. Questo vuol dire che siamo vivi, siamo qui, ed è la cosa più importante, al di là delle difficoltà che anno dopo anno aumentano sempre più».

Kerpan, tra ironia e amarezza, ha accennato di nuovo anche al problema della tribuna coperta, da anni promessa e mai realizzata dalle istituzioni locali. Mancavano gli interlocutori che, nel passato, più volte avevano promesso di intervenire (e Kerpan lo ha ricordato), ma le autorità che hanno salutato l'inizio della stagione sono state ugualmente tante: dal presidente del Coni e parlamentare del Pd, Giorgio Brandolin, al suo vice nel Coni Tommasini, dagli assessori comunale e provinciale allo Sport Vascotto e Tomsic ai consiglieri comunali Ciotta e Peterin, fino al delegato provinciale della Figc Quarta.

Al completo, ovviamente, lo staff dirigenziale e tecnico della Juventina, oltre che la rosa della prima squadra. «Per la quale non mi sento di promettere risultati o piazzamenti particolari, ma sicuramente il massimo impegno, sacrificio, umiltà e tanto lavoro - ha detto Kerpan -. Poi non dimentichiamoci del nostro importante settore giovanile, che può contare anche sulla collaborazione del Piedimonte e del suo presidente, che ci mette a disposizione il campo sportivo per gli allenamenti del vivaio». Marco Bisiach

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