La Pro Gorizia non digerisce proprio il Fontanafredda I biancazzurri giocano bene ma sono beffati nel finale

TRIESTE. A Fontanafredda arriva una doccia gelata per la Pro Gorizia e le sue ambizioni di rilancio nel campionato di Eccellenza. Quella che può essere considerata un’autentica beffa, visto che l’anticipo della seconda giornata di ritorno ha visto una delle migliori prestazioni stagionali dei biancoazzurri isontini, che tornano però a casa con un pugno di mosche in mano, puniti dall’unico errore difensivo. Il tutto, peraltro, dopo aver giocato in superiorità numerica per oltre venticinque minuti nel finale. Evidentemente i pordenonesi davvero sono indigesti, quest’anno, alla Pro, che all’andata aveva subito un tremendo 0-5 al “Bearzot” in una gara che aveva certificato il difficilissimo inizio di stagione di Cerne e compagni. La partenza goriziana è lanciata, con Marco Piscopo che al 6’ scambia con Grion e poi calcia a giro impegnando Strukelj, bravo a deviare in angolo. La Pro Gorizia continua a fare la partita, e al 30’ è Grion a farsi notare su calcio piazzato. Solo nel finale di tempo, al 35’, il Fontanafredda mette la testa fuori, e lo fa con un tiro insidioso da posizione defilata di Dal Cin, il cui rasoterra chiama Contento agli straordinari. Nella ripresa il copione non cambia. È ancora Grion ad essere pericoloso da fermo. Un minuto dopo Toffoli finisce anticipatamente sotto la doccia collezionando il secondo giallo, e la Pro Gorizia in superiorità numerica prova a schiacciare sull’acceleratore. mIl gol sembra nell’aria, per la Pro Gorizia, e invece accade esattamente il contrario, e arriva la beffa, perché su un’azione d’attacco del Fontanafredda Derossi sbaglia l’aggancio, la palla resta vagante in area e ne approfitta Desiderati, che non sbaglia. —

Marco Bisiach

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