La Snaidero all’atto finale: vende il titolo e chiude

L’agonia della Snaidero Udine sta per concludersi e il basket professionistico sta per sparire dal Friuli. Il consiglio d’amministrazione della Pallalcesto Amatori Udine, che si è riunito ieri, ha praticamente deciso di vendere squadra e titolo sportivo, senza fare alcuno scambio di diritti per disputare un campionato minore. Non ci sono più soldi e non c’è più nessuno disposto a tirarli fuori per proseguire in un’impresa che è diventata ormai insostenibile.

A questo punto, anche se il cda della Pau non ha ancora staccato definitivamente la spina sperando in un miracolo dell’ultimo momento (ma il 27 giugno c’è la deadline federale, mancano quindi appena 6 giorni), l’ipotesi più probabile è la vendita alla Fortitudo Bologna (attualmente trasferitasi a Budrio dopo il fallimento di Sacrati) che ha offerto 450mila euro cash per rilevare tutto. A questi, i soci della Pau aggiungeranno gli altri 300mila circa che servono per chiudere i conti della stagione appena conclusa e consegneranno così agli emiliani un club senza debiti. Poi, liberi tutti. Una fine triste, non solo per Udine, ma per tutto il basket regionale. Perchè, mettendo da parte i campanilismi, con la Snaidero sparisce il basket di serie A nel Friuli Venezia Giulia e con i chiari di luna che ci sono, chissà quando, e se, torneremo a rivederlo.

Si era cercato, in realtà, di esplorare tutte le strade possibili, cercando almeno di iscriversi alla nuova Lega di Sviluppo attraverso lo scambio di diritti con la Fortitudo oppure restituendo i diritti di Legadue alla Federazione e andando poi a occupare la casella del club subentrato al suo posto. Discorsi, escamotage, percorsi alternativi cercati da chi, fra i dirigenti, voleva comunque tenere in vita il club. Ma tutto si è infranto contro l’insussistenza economica: non tutti i soci della polisportiva creata ad hoc nel 2009 sono interessati ad andare avanti e gli altri non hanno più intenzione di accollarsi da soli l’onere di sostenere un campionato, qualunque esso sia. (ma.co.)