La Triestina non può fallire Al Rocco arriva l’Union Pro

TRIESTE. Sono ormai parecchie settimane che presentando un incontro casalingo della Triestina, si parla di una vittoria obbligatoria da conquistare e di tre punti vitali per poter restare agganciati al treno salvezza.
Il destino ha voluto che il treno marciasse comunque molto piano, restando sempre a portata di rimonta, ma i convogli finora sono continuati a passare senza che l’Unione sia riuscita a trovare questo benedetto successo. Una vittoria che manca addirittura dal 6 aprile, quando alla trentesima giornata dello scorso campionato la squadra allora allenata da Rossitto superò il Vittorio Falmec per 3-1. In quel campionato seguirono poi tre sconfitte e un pari mentre in questa stagione ci sono stati quattro pari e sette ko. Insomma, è ora che gli alabardati regalino finalmente tre punti ai loro tifosi per mille motivi, primo fra tutti la classifica. E poi non si può più fallire ora che si cominciano ad affrontare dirette rivali per la salvezza.
L’Union Pro che arriva oggi al Rocco (inizio ore 14.30, arbitra Guddo di Palermo) ha appena 9 punti, è una delle compagini meno attrezzate del torneo e se si vuol davvero sperare nella salvezza non si può prescindere da una vittoria che accorci in maniera sensibile le distanze. Detto questo, sappiamo benissimo quante difficoltà faccia la Triestina a cercare di far male agli avversari. I pareggi di Padova e Chioggia, la stessa buona prova di Belluno, dimostrano che la squadra riesce a reggere il confronto finchè si tratta di ostacolare e bloccare gli avversari. Ma quando c’è da fare la partita, attaccare e mettere l’avversario alle corde, la sterilità offensiva è stata disarmante. Fa sperare che rispetto alle precedenti gare casalinghe Ferazzoli abbia un’arma in più: il croato Ivan Milicevic, che già contro la Clodiense ha dimostrato di avere buoni colpi e di vedere la porta se gli viene lasciata la possibilità. Ma è arrivato anche il transfer di Gino Clara e infatti l’argentino è convocato: non sarà nell’11 iniziale perché è rientrato in gruppo solo questa settimana dopo un acciacco muscolare, ma chissà, potrebbe anche essere utilizzato per uno scampolo di partita. Rispetto alla sfida interna contro l’Union Ripa, Ferazzoli sfodererà un modulo più offensivo rispetto al 3-5-2, presentando il 4-3-3 già visto a Chioggia. Il tridente offensivo dovrebbe ancora essere composto da Bez in mezzo con Giordano a sinistra e Milicevic a destra. Anche in mezzo al campo non dovrebbero esserci variazioni, con Proia vertice basso supportato da Giorgino e Gasparotto. In difesa squalificato Piscopo: sarà probabilmente Giannetti a sostituirlo e a giocare in mezzo accanto ad Antonelli, mentre Celli e il giovane Crosato agiranno da terzini. Tra i convocati ricompare dopo l’infortunio Fiore, mentre gli under di riserva sono Pontrelli e Pennicchi.
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