La Virtus Roma non ce la fa e si ritira dal campionato Vu nere: Djordjevic reintegrato

TRIESTE
La Virtus Roma fuori dal massimo campionato, la serie A torna a quindici squadre e sarà costretta a riscrivere la sua classifica.
La lunga rincorsa del club capitolino a una nuova proprietà è definitivamente fallita: ne ha preso atto lo storico presidente Claudio Toti che ha deciso di alzare bandiera bianca e ritirare la squadra dal campionato. È successo quello che, ormai da mesi, sembrava inevitabile. Stipendi non pagati, americani in rivolta e una squadra che, settimana dopo settimana, ha perso competitività fino all'inevitabile conclusione.
Un finale già scritto che, in una stagione resa già difficile dalle problematiche legate al Covid, toglie ulteriore credibilità al massimo campionato e che si poteva e doveva evitare.
Archiviato con amarezza il capitolo romano, i riflettori della serie A si spostano a Bologna dove Fortitudo e Virtus stanno vivendo giorni travagliati. Basket City scossa dall'esonero di Meo Sacchetti e dalla telenovela Sasha Djordjevic, reintegrato a tempo di record dopo essere stato allontanato dalla dirigenza nella serata di lunedì. La Virtus aveva sorpreso tutti dando il benservito a un tecnico che aldilà delle temporanee difficoltà di classifica, sembrava inamovibile. La causa? I rapporti evidentemente non idilliaci con la proprietà, perplessità che avevano spinto il patron Zanetti a voltare pagina.
Tra i motivi di tensione anche la gestione del neo arrivato Belinelli, lasciato in panchina nel giorno dell'atteso possibile esordio contro il Banco di Sardegna Sassari. La Virtus si era messa caccia del nuovo allenatore sondando nomi importanti come quelli di Obradovic e Scariolo o tecnici in cerca di rilancio come l'ex Telit Luca Banchi. Nel pomeriggio di ieri, poi, il colpo di teatro che ha riportato Djordjevic in sella alla Virtus. Risolto il nodo allenatore, si valuta la questione Markovic, reo di pesanti critiche alla società. Si era paventata la possibilità di un taglio del giocatore, smentito ieri a margine dell'incontro. «La Virtus non ha assunto alcun provvedimento - le parole dell'amministraotre delegato Baraldi - Ovviamente sta facendo analizzare ai suoi legali quanto espresso dal giocatore. Sicuramente in accordo con Sasha (Djordjevic ndr) prenderemo dei provvedimenti ma sicuramente non ci sarà l'esclusione dalla rosa o la rescissione del contratto». Intanto Belinelli per un affaticamento muscolare salta l’impegno europeo e anche la gara a Trieste.
Situazione difficile anche in casa Fortitudo dove a rendere complicata la gestione della stagione è una classifica decisamente non in linea con le aspettative della vigilia. Ultima in classifica con un solo successo, la società ha scelto di separarsi da Meo Sacchetti dando fiducia a un tecnico navigato come Dalmonte. Un cambio pesante per le casse di un club che dovrà adesso fare i conti con un roster da rivedere e una situazione economica difficile senza gli incassi stagionali derivanti dal botteghino. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo