L’ex decatleta azzurro Rucli insegna manipolazione fasciale
TRIESTE. In principio, negli Anni ’80, era un buon decatleta e quattrocentista (a ostacoli) approdato anche in maglia azzurra, che al Grezar veniva spesso a gareggiare e “battagliare in pista” con Paolo Pagliaro nei 110 e i 400 hs e con Goradz Pucnick e Moreno Martini nel decatlon. Poi i tendini hanno iniziato a dare noie serie e per Giorgio Rucli la carriera agonistica è finita lì. Ma le cure che sono seguite e la continua ricerca di una soluzione lo hanno fatto diventare un fisioterapista curioso ed appassionato. In questa veste ha lavorato con Udine nel basket, ha avuto fra le mani il Poz e Zorro Zarotti, poi nel calcio con i bianconeri di Zaccheroni e Bierhoff, ha “trattato” Edy Orioli, Luca Toso, Alessandro Talotti, Lorenzo Povegliano, fra gli altri.
Nel 1996 l’incontro con Luigi Stecco, ideatore della Manipolazione Fasciale, e la folgorazione. Dal Duemila Rucli è docente della metodica e inizia ad insegnare ai fisioterapisti in mezzo mondo, è uno dei soci fondatori dell'Associazione Manipolazione Fasciale. Ogni due anni circa Giorgio Rucli organizza assieme al collega Lorenzo Copetti un corso di Manipolazione Fasciale in Friuli Venezia Giulia, il prossimo è ormai imminente. Nei prosimi due weekend (6-7-8 e 13-14-15 dicembre) all’hotel Là di Moret di Udine si terrà il corso teorico pratico di Primo livello, quello del Secondo, sempre a Udine, si terrà nella prossima primavera.
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