L’Inter a Icardi: «Nel calcio deve sempre prevalere il noi»

Intanto in Europa League la squadra vince su rigore in casa del Rapid Vienna Cade all’Olimpico la Lazio contro il Sivigilia, passa il Napoli a Zurigo
epa07370443 Inter Milan's Lautaro Martinez (L) and teammates celebrate after scoring during the UEFA Europa League round of 32 first leg soccer match between SK Rapid Vienna and Inter Milan in Vienna, Austria, 14 February 2019. EPA/CHRISTIAN HOFER
epa07370443 Inter Milan's Lautaro Martinez (L) and teammates celebrate after scoring during the UEFA Europa League round of 32 first leg soccer match between SK Rapid Vienna and Inter Milan in Vienna, Austria, 14 February 2019. EPA/CHRISTIAN HOFER

VIENNA. L’Inter vince a Vienna su rigore, ma la testa di tutti, in casa nerazzurra, è rimasta a Milano, è rimasta ancorata al caso Icardi, il giocatore cui la società aveva deciso di togliere i gradi di capitano e che poi aveva rifiutato di partecipare alla trasferta di EuroLega. Mauro Icardi sta vivendo la sua peggiore parabola: resta malinconicamente emarginato dalla sua squadra, si allena in solitaria ad Appiano Gentile, si consola con Instagram e vive un San Valentino con sua moglie Wanda che esibisce sui social. Si mostra mentre fa fisioterapia, ma non posta commenti. Parla invece da Vienna il ds Piero Ausilio: «La decisione di togliergli i gradi è stata una scelta condivisa dell'Inter in tutte le sue componenti. I motivi sono seri, la decisione è arrivata dopo averla valutata attentamente. Non si prendono decisioni così senza dolore per un giocatore importante e di qualità, per un professionista che ha ancora tanto da dare all'Inter». Per poi aggiungere: «Non si discute l'Icardi professionista e bomber, mi auguro che possa essere con noi per tanto tempo. Ma nel calcio deve prevalere il noi prima dell'io. Noi inteso come società».

Rapid Vienna-Inter 0-1

Intanto, sul campo, l’Inter vince 1-0 in casa del Rapid Vienna nella gara d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Decisivo il gol segnato su rigore da Lautaro Martinez al 39’ del primo tempo. Handanovic, nominato capitano al posto di Icardi ha commentato: «Non è stata una partita facile ma l’abbiamo gestita bene, alla fine abbiamo vinto. Ci è mancata un pò di brillantezza, ma il campo era molto pesante».

Lazio-Sivigilia 0-1

Il Siviglia espugna per 1-0 l’Olimpico e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Basta un gol di Ben Yedder nel primo tempo agli spagnoli, che hanno approfittato delle tante assenze che hanno falcidiato la squadra biancoceleste prima e durante la partita. Già privo di Immobile e Milinkovic-Savic, infatti, Inzaghi perde anche Luis Alberto, Parolo e Bastos tutti usciti per problemi fisici. Nonostante le difficoltà evidenti e un attacco con Caicedo in ombra, la Lazio soprattutto nel secondo tempo prova con coraggio fino alla fine ad evitare la sconfitta ma senza riuscirci.

Zurigo-Napoli 1-3

Tutto troppo facile per il Napoli in Svizzera, a casa Zurigo. Al 21’ del primo tempo, infatti, il risultato è già di 2-0, grazie alle reti di Insigne al 12’ e di Callejon al 21’. Poi, la partita è un lungo controllo della situazione da parte del Napoli con ciliegina finale di Zielinski. Su rigore, con cucchiaio, il gol svizzero.

Gli altri risultati

Fenerbahçe-Zenit 1-0, Galatasaray-Benfica 1-2, Rennes-Betis 3-3, Bate-Arsenal 1-0, Krasnodar-Leverkusen 0-0, Slavia Praga-Genk 0-0, Olympiacos-Dynamo Kiev 2-2, Sporting Lisbona-Villareal 0-1, Celtic-Valencia 0-2, Club Brugge-Salisburgo 2-1, Shakhtar Donetsk-Francoforte 2-2, Plzen-Dinamo Zagabria 2-1, Malmö-Chelsea 1-2.

Il Ritorno

Le partite di ritorno si giocano mercoledì 20 febbraio con Siviglia-Lazio, e giovedì 21 febbraio con le altre.—

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