L’Isonzo agguanta il Sovodnje con il pareggio all’ultimo minuto

SAN PIER D'ISONZO. Il Sovodnje non riesce più vincere, l'Isonzo rischia ma non muore mai. C'erano punti pesantissimi in palio, nell'anticipo di Prima categoria che ha messo di fronte a San Pier i...

SAN PIER D'ISONZO. Il Sovodnje non riesce più vincere, l'Isonzo rischia ma non muore mai.

C'erano punti pesantissimi in palio, nell'anticipo di Prima categoria che ha messo di fronte a San Pier i padroni di casa dell'Isonzo e il Sovodnje del tecnico Sambo. Alla fine le due squadre se li sono spartiti, uno a testa, con un 1-1 che non può far felice nessuno, ma che probabilmente sta meglio ai padroni di casa. Soprattutto perché sono riusciti a evitare una sconfitta che sembrava ormai realtà, e che avrebbe messo ancor più nei guai la truppa di Tomizza.

Non è stata proprio una bella partita, e del resto non ci si poteva aspettare ricami da due formazioni che non stanno attraversando un gran momento e che in questa fase si giocano una fetta di stagione.

Nel primo tempo l'Isonzo è partito forte e ha creato due grandi occasioni: il primo guizzo è di Radolli, che al 14' trova un gran tiro dalla distanza con bella risposta da parte di Dovier. Poi è la volta di Capane, per un altro miracolo dell'estremo del Sovodnje e il successivo palo colto da Capane sulla ribattuta. Poi si mette a produrre il Sovodnje. Al 23' è Maurencig ad avere sui piedi un pallone davvero interessante, ma il suo tiro da buona posizione finisce a lato. L'Isonzo vorrebbe un rigore su Guerrero, ma l'arbitro non è d'accordo. Il Sovodnje cresce, Devetti gioca bene sulla fascia e crossa per Cerne, che sarebbe da solo davanti al portiere avversario, ma non riesce ad intercettare e la palla sfila così davanti alla linea di porta senza esito.

La ripresa vede crescere gli ospiti: al 9' ci prova Manuel Hribersek, fermato, e lo stesso giocatore chiede un minuto dopo un rigore: Marangone anche qui lascia correre. Si arriva così al convulso finale: al 28' ecco il vantaggio per il Sovodnje: cross da sinistra di Manuel Hribersek, tocco di classe sottomisura del nuovo entrato Deric, che insacca. Sembra il gol che vale la vittoria, ma è soltanto un'illusione. L'Isonzo ha il merito di reagire, si getta in avanti e al 44' viene premiato da una mischia che regala a Guerrero la possibilità di battere Dovier.

Dopo quella con il Mariano, in casa, un'altra beffa al novantesimo, per il Sovodnje che ora trema. (m.b.)

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