Mondiali, il Setterosa schianta la nazionale argentina: Cergol due volte in gol
Finisce con un emblematico 27-1 l’esordio azzurro a Fukuoka. Doppietta per la capitana alabardata. Il 18 luglio c’è il Sudafrica

TRIESTE. «È il mio primo mondiale ed è una grande emozione aver debuttato con due gol. L’atmosfera è magica. Noi dobbiamo giocare sempre ad alti livelli, perché qui passi falsi non possiamo commetterne».
Doppietta e vittoria per 27-1. Chissà se la capitana delle orchette Lucrezia Lys Cergol l’aveva sognato così il proprio esordio mondiale con il Setterosa.
Una partita senza storia quella disputata a Fukuoka contro la nazionale argentina, rimasta in partita nel primo tempo (3-1) e poi affossata dai colpi letali delle giocatrici azzurre. Il commissario tecnico Carlo Silipo ha fatto esordire Cergol, per lei calottina numero 3, mantenendo fuori dalle 13 l’altra triestina del gruppo presente in Gippone: Veronica Gant.
Lucrezia Lys ha risposto subito presente mettendo a segno due gol (zona due e ripartenza) nella quarta frazione, quella in cui le azzurre non hanno avuto un briciolo di pietà di fronte alla sudamericane tanto da concludere il parziale con un nettissimo 11-0.
Come era noto sin dalla stesura del calendario delle gare, l’Argentina non poteva costituire alcun pericolo per la nazionale italiana: i 26 gol finali di differenza non devono dunque stupire più di tanto. E dopo il common training con la Cina e il Canada, svoltosi a Shanghai, le azzurre sono arrivate a Fukuoka consapevoli dei propri mezzi come dimostrato lo scorso anno ai Mondiali di Budapest (quarto posto) e agli Europei di Spalato (medaglia di bronzo).
L’exploit contro l’Argentina è meglio ora metterlo subito da parte. Il 18 luglio il Settersosa affronterà il Sudafrica – altro match che non dovrebbe destare grandi problematiche – prima dello scontro clou del girone C in programma giovedì 20 contro una nazionale che della waterpolo è una delle regine: la Grecia. Ora sarà da valutare se Silipo farà turn-over (molto probabile) dando spazio a Gant nel prossimo incontro.
Da rimarcare che nella goleada contro l’Argentina ci ha messo lo zampino anche Dafne Bettini, ex orchetta nonché primogenita di Daniele, tecnico della prima squadra maschile della Pallanuoto Trieste, autrice di 3 gol.
Italia: Condorelli, Tabani 3, Cergol 2, Avegno 4, Giustini 2, Bettini 3, Picozzi 2, Bianconi 3, Palmieri 3, Marletta 2, Cocchiere 2, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Argentina: Stegmayer, Ruiz Castellani, Leonard 1, Hatcher, Ianni, M. Bacigalupo, Auliel, Comba, Riley, Agnesina, A. Bacigalupo, Canda, Videberrigan. All. Setti.
NUOTO ARTISTICO Intanto l’Italia ha conquistato la prima medaglia ai Mondiali Fukuoka. Un argento è giunto nel nuoto artistico grazie a Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero piazzatesi dietro alle giapponesi e davanti alle spagnole nel duo tecnico.
«Siamo contente, strafelici del risultato, questo è il nostro esordio mondiale come coppia e non poteva andare meglio anche perché non abbiamo commesso errori», le parole di Ruggiero.
L’Italia ha poi concluso al terzo posto i preliminari della gara a squadre (finale domani). Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Isotta Sportelli, Enrica Piccoli, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero, Francesca Zunino e Giulia Vernice hanno totalizzato 251.7359 alle spalle della Cina (304.3992) e Grecia (261.7013).
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