Pallacanestro Trieste, assalto a Milano

Palla a due alle 16 domenica pomeriggio contro l’Armani. Trieste riparte dalle certezze costruite nella notte turca

Lorenzo Gatto
Israel Gonzalez Ciamillo/Lasorte
Israel Gonzalez Ciamillo/Lasorte

In campionato, due squadre che devono togliere un po’ di ruggine dal loro motore. Reduci dalle sconfitte rimediate rispettivamente a Cremona e in casa contro Trapani, Pallacanestro Trieste e Armani Milano si affrontano domenica pomeriggio (palla a due alle 16, diretta Sky Sport Basket) con la necessità e la volontà di cambiare passo.

Se Trieste può contare sulla spinta emotiva del suo pubblico e di una qualificazione ai play-in di Champions League che regala fiducia, l’Olimpia ha pagato le tante assenze di un match giocato in emergenza lasciando via libera alla capolista Hapoel Tel Aviv nello scontro diretto giocato giovedì al Forum. Un’avversaria, l’Armani, che Israel Gonzalez conosce bene, avendola affrontata (e battuta) negli ultimi quattro anni sulla panchina dell’Alba Berlino.

Impresa della Pallacanestro Trieste in Turchia, vittoria di un punto

Le parole del coach

«Milano è una grande squadra – l’analisi del tecnico spagnolo –, piena di ottimi giocatori e con un grande allenatore, sarà una sfida molto difficile per noi. Ha tanti giocatori importanti che possono sfruttare il loro talento e costruirsi buoni tiri, per fermarli dovremo difendere di squadra, prestando grande attenzione alla comunicazione e commettendo pochi errori, perché loro sono capaci di punirti sistematicamente».

Con l’impresa di Istanbul ancora nella testa e nel cuore, la Pallacanestro Trieste riparte dalle certezze costruite nella notte turca. Compattezza, comunicazione difensiva, grande presenza fisica dentro l’area e lucidità nei momenti decisivi. Una solidità crescente di un gruppo che finalmente vede i suoi meccanismi consolidarsi e che dal match contro l’Armani deve trovare conferme. «A Istanbul abbiamo fatto una grande partita – l’analisi di Gonzalez –, ma adesso dobbiamo guardare avanti. L’obiettivo è continuare a costruire sulle basi di quei quaranta minuti, lavorando sulle cose fondamentali, non concedere punti in contropiede e controllare il rimbalzo dopo una buona difesa. Sappiamo che non sarà facile, perché in campo ci sono anche gli avversari e Milano ha bisogno di vincere questa partita, ma la vittoria con il Galatasaray ci ha dato molta fiducia e mostrato la strada che serve per vincere. Dobbiamo pensare a noi stessi e provare a fare il meglio possibile per battere una grande squadra nella nostra casa».

I tifosi

Cornice di pubblico, una bella e consueta abitudine a Trieste, da sold-out. Ieri sono stati sbloccati gli ultimi posti nel settore N3, quello posto sotto lo spicchio di PalaRubini destinato alla tifoseria ospite, per cui i ritardatari potranno ancora far parte di un evento che promette, come sempre, spettacolo. La biglietteria esterna del PalaRubini (botteghino di via Flavia 3) sarà a disposizione dei tifosi dalle 14 e fino alla fine del secondo quarto.

La giornata

Domenica che si apre con la sfida del PalaRubini, poi toccherà alla Pallacanestro Varese affrontare Udine in un match che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza. Trapani Shark, impegnata in casa contro la Reggiana, siciliani per la settima vittoria consecutiva tra campionato e coppa, emiliani chiamati a reagire dopo cinque ko. Ci si sposta poi a Tortona dove la Bertram affronta la Reyer Venezia in una sfida che vale il terzo posto in solitaria. Chiudono la Virtus Bologna a Cantù e il match in programma al PalaBarbuto tra Napoli e Banco di Sardegna Sassari. —

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