Pallacanestro Trieste a ranghi completi contro Reggio Emilia

Sabato alle 18.15 la sfida al PalaRubini: il tecnico Gonzalez recupera sia Ross che Brooks

Lorenzo Gatto
Colbey Ross tornerà a disposizione della squadra (Foto Bruni)
Colbey Ross tornerà a disposizione della squadra (Foto Bruni)

A tre settimane dal convincente successo strappato all’Armani Milano, Pallacanestro Trieste di nuovo sul parquet del PalaRubini per la sfida che sabato alle 18.15, diretta su Sky Sport basket, vedrà la formazione di Israel Gonzalez opposta alla Unahotels Reggio Emilia.

Primo capitolo di una settimana intensa che proseguirà mercoledì con il decisivo impegno contro il Würzburg che deciderà il piazzamento dei biancorossi nel girone E della Champions League e si concluderà domenica 21 dicembre con la trasferta di Masnago contro la Openjobmetis Varese.

Con il recupero di Colbey Ross e Jeff Brooks completato, la scelta su un loro possibile impiego a questo punto diventa solo tecnica, Trieste affronta una sfida che le deve consentire di muovere la classifica cancellando il passo falso di sabato scorso a Sassari.

Attenzione però alla Unahotels perché, nonostante una serie aperta di sette sconfitte in campionato, quella di Priftis non è affatto una squadra rassegnata o dimessa. Lo si è visto chiaramente nell’ultimo turno contro Brescia, dove la prestazione è stata solida e la squadra ha lottato fino alle battute finali e ancor più in Europe Cup, su un campo difficile come quello di Zagabria, dove ha saputo imporsi 94-90 sul Cedevita. Una vittoria in trasferta che non solo spezza l’emorragia di sconfitte, ma dimostra che Reggio Emilia sa ancora vincere e, cosa fondamentale, ha la mentalità per espugnare i parquet lontani da casa.

Le parole di Gonzalez

«Dobbiamo affrontare la partita con il massimo rispetto – conferma il coach biancorosso – perché Reggio è una squadra decisamente migliore di quanto non dica la sua classifica. È un gruppo ben allenato e ha perso tante partite con scarti minimi. Un gruppo ha tanta qualità, all’inizio hanno sofferto gli infortuni, ma ora hanno recuperato Cheatham e nelle ultime due partite hanno aggiunto Thor, che porta atletismo e allunga le rotazioni. La squadra adesso è ancora più profonda e competitiva».

Parlando del lavoro svolto in settimana, Gonzalez spiega su quali punti la squadra ha insistito per presentarsi con maggiore ordine e continuità in una gara che si annuncia fisica e combattuta.

«Per noi un punto chiave è iniziare meglio le partite – conclude il coach –. Non possiamo permettere canestri facili e non dobbiamo perdere palloni in attacco che generano contropiedi. Sono aspetti che condizionano il ritmo e dobbiamo migliorare lì. Mi aspetto un approccio fatto di intensità, fisicità, determinazione e alta concentrazione per tutti i quaranta minuti. Contro una squadra fisica come Reggio, sarà fondamentale».

Reggio Emilia risponde

Con fiducia e senza grande pressione, la Unahotels proverà a giocarsi fino in fondo le sue carte.

«Trieste è una squadra forte, che gioca in un modo ben definito soprattutto in attacco: ama correre, tirare in qualsiasi momento e mantenere un ritmo molto alto – il giudizio del coach della Unahotels Priftis –. Dovremo essere molto concentrati nei primi secondi della nostra difesa e contestare i loro tiri. È una squadra che gioca in maniera fisica e dovremo anche saper leggere le situazioni in base alle loro scelte difensive. Il controllo dei rimbalzi sarà sicuramente molto importante. Ogni vittoria, come quella di Zagabria, è importante e può aiutare la psicologia e la fiducia dei giocatori; questo era un risultato di cui avevamo davvero molto bisogno – conclude il tecnico reggiano –. È una partita in trasferta e di conseguenza la concentrazione, la comunicazione e l’attenzione ai dettagli avranno un ruolo fondamentale nel risultato finale. Proveremo tutti a dare il massimo e a lottare duramente, con grande spirito di squadra». —

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