Pallacanestro Trieste sconfitta a Varese: Europa rimandata
Prova scialba di Trieste, che si fa sovrastare dalla maggiore intensità di Varese: finisce 85 a 80. Ancora in ballo il sesto posto, che vale il pass alla prossima Champions League

I tifosi della Openjobmetis li chiamavano gli invincibili, con la maglia di Trieste li hanno ritrovati inguardabili. Colbey Ross su tutti, ex varesini spuntati sul parquet di Masnago: Trieste cede di fronte a un'avversaria che vince con merito pur senza giocare una partita stratosferica e si interroga sul suo finale di stagione.
Il sesto posto che vale l'Europa, grazie alla sconfitta di Reggio Emilia nell'anticipo di sabato sera a Trento, è ancora a portata di mano. Ma per guadagnare i due punti che mancano, battere Sassari in campo neutro (a proposito, dove?) e poi presentarsi ai play-off con una qualche velleità di competere, servirà tutt'altro atteggiamento.

Nella partita dei tanti ex, dunque, è stato Davide Alviti il più bravo a farsi rimpiangere. In un primo tempo a sprazzi, caratterizzato dall'ottima partenza dei padroni di casa, la risposta di Trieste che a cavallo tra la fine del primo quarto e l'inizio del secondo ha piazzato un parziale di 26-11 e il veemente finale di tempo della Openjobmetis, i 15 punti dell'ala varesina (2/3 da 2, 2/3 da 3 e 5/5 ai liberi) sono stati determinanti per consegnare alla formazione di casa il minimo vantaggio con cui le squadre hanno fatto ritorno negli spogliatoi. Nella seconda parte di gara la Pallacanestro Trieste ci ha provato ma non è mai riuscita a riprendere in mano l'inerzia di una sfida che Varese ha condotto in porto con merito.
Partenza in salita
Nel segno di Mitrou-Long l'avvio di partita. Il play-canadese piazza prima il due più uno subendo fallo da Ross poi la tripla che dopo neppure un minuto porta il risultato sul 6-0. Dopo l'antisportivo fischiato a Johnson timida risposta triestina con i canestri di Ross e Uthoff ma è ancora Varese, con Alviti e Mitrou-Long, a firmare le bombe del massimo vantaggio sul 13-5 dopo 3' di primo quarto.
Sul 17-12 propiziato da uno sprazzo di un positivo Brown, Christian modifica la sua coppia di lunghi facendo entrare Brooks e Candussi. Migliora l'assetto difensivo di una squada che nei 3'30" finali subisce un solo canestro da Anticevich piazzando il contro parziale che manda le squadre al primo mini intervallo sul 19-19.
Dominio a rimbalzo
Dopo la tripla di McDermott che, sul 19-22, firma il primo vantaggio ospite,netto il predominio sotto le plance: Trieste ne conquista 16 contro gli 8 dei varesini (6 offensivi) costruendosi preziosi secondi tiri. Sono ancora Brooks e Candussi a firmare il break che regala il + 7 a Trieste. Sul 24-31 Kastritis ferma la partita e trova una risposta con i punti di Mitrou-Long e Alviti che confezionano il 9-0 del sorpasso sul 33-31. Johnson schiaccia il pareggio con 3' sul cronometro, inerzia però nelle mano di Varese che allunga fino al 39-35 di metà partita.
Nelle mani di Hands
Dal letargo di un primo tempo vissuto ai margini, nella seconda parte di gara si risveglia Hands. Varese sfrutta i canestri della sua guardia per allugare prima sul 49-41 di metà terzo quarto poi, dopo la replica a suon di bombe di Brown e Valentine (51-50) per trovare il massimo vantaggio proprio nel finale con le triple che portano il punteggio sul 66-57.
Assalto finale
Trieste ci ha provato (70-65, 80-76 a 2'27") sempre viaggiando sulle ali delle bombe di Valentine. Due liberi di Brown per l'83-80 a 17" dalla fine. Time-out Kastritis, schema che porta Hands a chiudere il match con il canestro della staffa. La tripla di Brooks non cambia il finale, finisce 85-80 con la Openjobmetis che si congeda con una meritata vittoria sal suo pubblico.
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