A Trieste la Nazionale di pallamano, Podini: «Tributo a una piazza storica»
Il Premio Mvp intitolato a Lo Duca. Il match contro la Romania in programma il 6 gennaio. «Siamo orgogliosi di portare qui l’Italia. Sarà un match di livello»
Trieste e la pallamano, un legame indissolubile che torna a farsi sentire con forza tra le mura di Palazzo della Regione. È stata la Sala Predonzani a fare da cornice alla presentazione ufficiale del Trofeo Friuli Venezia Giulia, l’amichevole internazionale che martedì 6 gennaio alle 18, con diretta su Sky Sport Arena, vedrà l’Italia affrontare la Romania.
Non è un appuntamento come gli altri: la Nazionale si prepara infatti a un ritorno storico sul palcoscenico dei Campionati Europei EHF EURO 2026, un traguardo atteso da ben 28 anni e che vedrà il debutto ufficiale il prossimo 16 gennaio a Kristianstad, in Svezia, contro l’Islanda.
Ma prima di volare a nord, c’è il calore di Trieste da onorare. A fare gli onori di casa, il Presidente federale Stefano Podini, che non ha nascosto l’emozione di tornare in una città che per lui rappresenta un capitolo di vita sportiva irripetibile. Podini, che a Trieste ha vissuto l'epopea dello "Scudetto della stella", ha sottolineato come l’accoglienza delle istituzioni regionali e cittadine sia il segno tangibile di un rinnovato interesse per questo sport.
«Siamo orgogliosi di riportare la Nazionale in una piazza che vanta una storia gloriosa e che, con il ritorno della Pallamano Trieste in Serie A Gold, ha dimostrato di voler tornare ai vertici" le sue parole. Ma il match contro la Romania non sarà solo una sfida tecnica di alto livello, sarà anche un momento per onorare la memoria di chi ha reso Trieste la capitale dell'handball.
Podini ha infatti annunciato che il premio Mvp dell’incontro sarà intitolato al professor Giuseppe Lo Duca. Un gesto doveroso per ricordare una vera icona della pallamano italiana, lo storico Presidente che ha guidato Trieste attraverso decenni di successi.
A confermare l’importanza strategica dell’evento per il territorio è intervenuto l’assessore regionale Fabio Scoccimarro, che ha rivendicato con orgoglio il primato di Trieste come città più sportiva d’Italia.
Il clima di attesa è stato condiviso anche dai vertici del CONI regionale, rappresentati da Andrea Marcon dalla coordinatrice regionale di Sport e Salute Erika Dessabo, insieme al DS della Pallamano Trieste, Giorgio Oveglia.
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