Pugilato, stasera Tuiach sfida Modugno

TRIESTE. Una sfida iniziata già da qualche settimana, a suon di affondi, sfottò e immediate repliche diffuse in rete. Oggi si fa sul serio, nulla di virtuale tra il detentore Matteo Modugno e lo sfidante Fabio Tuiach, i pugili attesi sul ring di Salò per il match valido per il titolo italiano dei pesi massimi, scontro sulla distanza delle 10 riprese da 3 minuti. Modugno, atleta piacentino della scuderia Loreni in forza al team Dolce&Gabbana, classe 1987, è un pugile dalla stazza da cinema, disegnata su circa 120 kg sparsi su oltre 2 metri di altezza, in grado di mettere sulla bilancia una imbattibilità da professionista articolata in 14 incontri, di cui 7 vinti per ko. Il triestino Tuiach (27 match, 2 sconfitte), anche egli affiliato alla Loreni, arriva alla sfida forse animato da una maggior “fame”, dalla consapevolezza di non dover mancare l'ultimo assalto utile della sua tormentata carriera da pugile. A sorreggerlo, ancor più della Bibbia, pare sia la voglia di rivalsa e la storica tappa vissuta in casa nel febbraio del 2006, quando seppe riportare sotto San Giusto un titolo tricolore nella boxe professionistica, all'epoca nella categoria massimi – leggeri. Sono passati sette anni, tra un cambio di categoria e alcune esperienze da ring extrapugilistiche, Tuiach oggi si gioca il futuro cercando di esorcizzare del tutto il passato, soprattutto quella lunga pausa forzata, dettata dal verdetto della commissiomne medica federale dopo la sconfitta con il tedesco Huck nell'assalto alla corona europea: «Ci stiamo punzecchiando da tempo Modugno ed io – ha ribadito alla vigilia Fabio Tuiach – ma in realtà lo rispetto molto e credo sia un bravo pugile. Tuttavia io resto molto fiducioso, so quanto mi gioco a Salò, so che in fondo non ho nulla da perdere».
Tra le varie schemaglie verbali di questi giorni, è emersa quella proferita da Maurizio Zennoni, il maestro di Matteo Modugno, coinvinto di vedere il suo allievo chiudere il match entro le prime 6 riprese: «Posso anche lasciarlo lavorare in avvio – ha replicato Tuiach – ma confido sulla mia preparazione atletica e sulla velocità. Ripeto, sono fiducioso e pronto per un match mi rilanci nuovamente». La riunione che ospita il match tra Matteo Modugno e Fabio Tuiach verrà trasmessa in diretta da Sportitalia 2, a partire dalle 21.30. In cartellone altre tre sfide professionistiche, con in lizza gli italiani Mucci (medio), Nicchi (superwelter) e il superleggero Esposito.
Francesco Cardella
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