Regionali di mountain bike i titoli a Pellizzon e Cesca
Di Stefano Bizzi
SAGRADO
Moreno Pellizzon tra gli Allievi e Costantino Cesca tra gli Esordienti: sono loro i nuovi campioni regionali di mountain-bike. I titoli di categoria sono stati assegnati domenica a San Martino del Carso al termine del trofeo “Tra cippi e trincee sui sentieri della Grande guerra”. La gara, organizzata dal Team Isonzo amatori insieme all’associazione di promozione turistica e culturale Juli@est e al Circolo Visintin, lungo il tracciato disegnato tra i duri sentieri del Carso si è confermata selettiva, ma non ha registrato incidenti particolarmente gravi. Come da pronostico, a conquistare il titolo regionale Allievi è stato il favorito Moreno Pellizzon. Già campione italiano Allievi primo anno, il portacolori dell’Unione ciclisti Caprivesi ha chiuso la propria prestazione fermando il cronometro a 35’32”, staccando di quasi tre minuti il compagno di squadra Massimo Sartori (38’14”). L’Uc Caprivesi ha fatto la parte del leone: ha completato il podio con Emanuele Minisini (39’51”) ed è riuscito a mettere sul tavolo il poker grazie al quarto posto di Matteo Fadi (40’45”). Il previsto testa a testa tra Pellizzon e il rappresentante del Jam’s Bike team Buia Nadir Colledani (campione italiano Allievi secondo anno) non c’è stato. In ogni caso la squadra di Buia ha portato a casa il titolo Esordienti con Cesca.
Il neocampione regionale ha coperto il tracciato in 40’04”. A completare il podio sono stati il compagno di squadra Rudy Molinari (42’20”) e il caprivese Federico Tauceri (42’39). Tra le altre categorie, non assegnava titoli, ma è stata in ogni caso combattuta la gara master femminile dove, per un solo secondo, la terza campionessa italiana in gara, Paola Maniago (Acido lattico team), si è dovuta accontentare dell’argento alle spalle di Isabella Milani (Bike team 53.3). A livello di squadra l’Unione ciclisti Caprivesi si è imposta, oltre che negli Allievi, anche negli Junior con Federico Nocent (57’22”) e negli Open con Andrea Bravin (1,13”30). Due ori a testa li hanno ottenuti Jam’s Bike team Buja (Esordienti uomini con Cesca, esordienti donne con Alessia Debellis), Ciclismo Buttrio (Master 3 con Lorenzo Angeli e Master 5+ con Maurizio Inguscio) e Bike Team 53,3 (Master 4 Claudio Candido e Master donne con Milani). Un successo a testa, infine, per Vigili del Fuoco Pordenone (Tiziano del Mistro, Elite Master), Vivibike (Marco De Polo, Master 1) e Pro Farra (Alberto Galati, Master 2). Se la prima edizione era stata parzialmente ridimensionata dal maltempo, la seconda ha potuto godere di un clima ideale. Le condizioni sono state favorevoli e le iscrizioni hanno raggiunto quota 120.
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