Rissa con la Triestina Victory il Muglia punisce due giocatori

TRIESTE Muglia Fortitudo-Triestina Victory non è ancora finita. O meglio, il triplice fischio dell'arbitro di domenica pomeriggio ha sancito il risultato di 3-2 a favore degli ospiti, per gli...

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Muglia Fortitudo-Triestina Victory non è ancora finita. O meglio, il triplice fischio dell'arbitro di domenica pomeriggio ha sancito il risultato di 3-2 a favore degli ospiti, per gli strascichi ci sarà da attendere ancora qualche ora.

Il tempo di consultare in giornata le decisioni del giudice sportivo.

Ricordiamo i tanti ammoniti e i cinque espulsi in questa partita di Terza categoria.

Non essendoci però fatti gravi le squalifiche dovrebbero essere naturalmente modeste.

L'unico dubbio potrebbe riguardare la pena da infliggere a due giocatori rivieraschi, appena usciti dal rettangolo, che durante il resto della contesa si sono lasciati andare tenendo atteggiamenti a dir poco discutibili.

«Dopo una riunione in società -dice il ds Piero Jurissevich- si è deciso di mettere fuori rosa i due soggetti in questione sino al termine del girone d'andata. Il loro è stato un comportamento inaccettabile. Siamo molto dispiaciuti per quando accaduto anche perchè noi invitiamo sempre le nostre squadre giovanili a vedere le partite della Prima squadra per cercare di imparare qualcosa. Non di certo però questo. Detto ciò, il racconto fatto dalla Triestina Victory su certi episodi non corrisponde al vero. Nell'occasione dell'uscita del suo giocatore Taglialatela è stato lui ad avvicinarsi ai nostri due giocatori e non il contrario. Di conseguenza i quattro nostri atleti che erano usciti dal campo avventandosi su tale gruppetto lo hanno fatto solo per sedare una possibile eventuale rissa, non di certo per peggiorare le cose». —



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