Rovis e Giacomelli da record nel Trofeo Val Rosandra

TRIESTE. Il 19esimo Trofeo Val Rosandra va in archivio con il successo assoluto di Corrado Rovis, portacolori della Trieste Atletica, e con il record del percorso fatto segnare dalla cussina Elisabetta Giacomelli. I 3000 metri in pista, validi come settima prova del Trofeo Provincia di Trieste, hanno chiamato a raccolta 350 atleti, suddivisi in 17 batterie, nonostante le pessime condizioni metereologiche.

Matteo Fantin, tesserato per la bresciana Asd Freezone, ha preso subito il largo, forte di un personale sulla distanza di 9’23”, fatto siglare solo un anno fa. Il gruppo degli inseguitori, dopo un mille sottotono, è stato scosso da Matteo Vecchiet, della Sportiamo, che ha preso l’iniziativa e ha alzato il ritmo della corsa. A 600 metri dall’arrivo, in curva, il ventunenne Rovis si è prodotto nel sorpasso decisivo, andando a trionfare in 9’32”. Fantin, in 9’39”, è riuscito a salvare almeno la terza piazza del podio. Nel corso della mattinata, infatti, Luka Kafol (Trieste Atletica) ha chiuso in 9’37” dopo una gara in solitaria. Quarto posto assoluto, sempre in 9’39”, per Alessandro Zacchigna (Sportiamo). Entro la soglia dei dieci minuti, invece, sono giunti anche Alessandro Leban (Sportiamo/9’42”), Matteo Vecchiet (Sportiamo/9’43”), Piero Todesco (Podistica Fiamma/9’56”) e Michele Maion (GS Natisone/9’56”).

Gara senza storia in campo femminile, con la cussina Elisabetta Giacomelli che ha rifilato oltre un minuto a tutte le avversarie, facendo siglare anche il record della manifestazione, che resisteva dal 2011. Il 10’28”50 finale è stato ottenuto grazie a una media al chilometro inferiore ai 3'30”. Alle spalle della Giacomelli sono giunte Tamara Giorgi (Trieste Atletica/11’42”), Debora Doz (Fincantieri Monfalcone/11’56”), Elena Cinca (Atletica Brugnera/11’57”) e Bogdana Gregorcic (Gruppo Generali/12’20”). Nella classifica di Società si registra la vittoria delle Generali, grazie alle 46 presenze, seconda la Trieste Atletica (36) e terzo il Gruppo sportivo San Giacomo (31).

«Sono contento che lo scroscio di pioggia più intenso si sia abbattuto sul sottoscritto - ha commentato sorridendo Roberto Rovere, presidentissimo del Gs Val Rosandra - così gli altri atleti hanno potuto godere a pieno della manifestazione».

Luca Saviano