Siqueira, salta l’affare tra Juve e Atletico Inter, ipotesi Mertens

ROMA. Salta l'affare Siqueira-Juventus, mentre l'Inter, data la perdurante empasse sul fronte Perisic, prova a stuzzicare Dries Mertens, l'esterno d'attacco belga che sente di non avere il posto sicuro nel nuovo Napoli plasmato da Sarri. «Non si tratta di semplici rumors - ha ammesso l'agente del giocatore parlando al sito Fcinternews -. Quella dell'Inter è una possibilità. A ogni modo Dries è felice al Napoli e la prossima settimana ne sapremo di più sul suo futuro». In casa dei partenopei, se il belga è in bilico con l’Inter (ma ci sono anche il solito Perotti e Ljajic sul taccuino nerazzurro di Ausilio), De Guzman, Inler e Zuniga sono invece ormai prossimi alla cessione: l'olandese è diviso tra Marsiglia e Premier, lo svizzero va al Leicester allenato da Ranieri, il colombiano verso la Bundesliga (piace al Dortmund). Gilardino è invece il nome nuovo per l'attacco, come vice-Higuain dopo l'uscita di Zapata, andato all’Udinese.
Lo stop alle trattative tra Juventus e Atletico per Siqueira costringe il club bianconero a cambiare strategia: resiste il sogno Draxler ma non c'è accordo con lo Schalke 04, mentre si affacciano anche le ipotesi relative a Eriksen (Tottenham) e al solito Cuadrado (che garantirebbe ad Allegri una variante al collaudato 4-3-1-2), mentre non si perde di vista il giovane Alex Sandro, brasiliano del Porto, tra l'altro più giovane di Siqueira ma che i lusitani valutano una tombola.
La giornata dei “no” si arricchisce anche dell'indisponibilità dell'Arsenal a cedere Campbell al Palermo (che a sua volta blocca il trasferimento di Belotti al Torino), mentre per Destro al Bologna c'è bisogno ancora di qualche giorno, complice l'ingaggio dell'attaccante che in Emilia andrebbe a guadagnare di meno e vorrebbe compensare i minori introiti anche perché c'è chi in Premier (Norwich) lo accontenterebbe. Altro giocatore in uscita Ashley Cole, prossimo a rescindere il contratto con la Roma per potersi trovare una squadra dove giocare (Premier o Mls). E lascia la capitale anche Yanga-Mbiwa che ha trovato l'accordo col Lione. Uscite che costringeranno Sabatini a un superlavoro in difesa dove al momento ci sono i soli Manolas e Castan. I nomi più accreditati sono quelli di Rudiger, classe '93 dello Stoccarda, anche se reduce da un intervento al menisco, Garay (ma i giocatori dello Zenit costano un occhio), Sakho (Liverpool), Zouma (Chelsea), Hertaux (Udinese) e il solito Mister X su cui Sabatini magari sta lavorando sottotraccia.
L'Atalanta continua il pressing su Paletta, in uscita dal Milan dopo l'arrivo di Romagnoli, e non sa se potrà contare su Denis cercato dalla Samp. La Fiorentina dopo Kalinic ha sondato il Cagliari per Donsah (sul quale c'è da tempo la Juve ma per il 2016). Il Bologna, in attesa di ufficializzare Destro, studia qualcosa anche per il centrocampo e Taider è la prima scelta di Delio Rossi, con Nocerino e El Kaddouria ruota, mentre continua a resistere alle avances per Oikonomou da parte del Napoli visto che non riesce a chiudere per Vrsaljko (si sarebbe però intromessa la Juve) e Sala del Verona. Tutto in stand-by in casa Lazio che vuole conoscere il suo cammino europeo prima eventualmente di sparare qualche altro colpo: se dovesse passare alla fase a gironi della Champions è probabile che Lotito regali a Pioli 'qualcosà di pesante in avanti (Aubameyang, Balotelli?), altrimenti si limiterà a sostituire l'uscente Keita (Inter, Genoa e Premier nel suo futuro) con un altro giovane attaccante e a resistere alle avances di Real, Psg e Manchester per Biglia.
Sul fronte allenatori, dopo l'addio di Bielsa è corsa a quattro per la panchina del Marsiglia e sono - scrive L'Equipe - tutti tecnici italiani, con Prandelli in pole, davanti a Mazzarri, Montella e Spalletti.
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