Solo il Trieste Calcio riesce a sorridere in un turno nero per le squadre giuliane

Domio e Sant'Andrea fatte a pezzi, Triestina ko, Trieste Calcio unica vincente. Il campionato Under 17 regala una domenica dai tratti quasi imbarazzanti per alcune formazioni triestine, incappate in una “Caporetto” senza appelli. È il caso del Domio, seppellito 10-0 a Martignacco, gara archiviata alla fine del primo tempo sul 5-0. E che dire del Sant'Andrea? (Elite) piegato in casa del Cjarlin Muzane 8-1, gara anche essa andata in cassaforte dopo un tempo alla luce del parziale di 5-0. Nella ripresa i triestini provano anche a metterci una pezza con la rete di Torelli ma i locali non mollano la presa e ne confezionano altri tre: «Non solo tanti errori ma ancora molto lavoro da fare - ha ammesso il tecnico Bassanese - veniamo da un contesto provinciale e questo campionato ci mette contro squadre molto attrezzate, con fuori quota che gravitano magari in prima squadra. Ci attende una stagione con tanto lavoro, è l'unica maniera per poter crescere in qualche modo».

Restiamo in Elite, dove si registra la caduta della Triestina Victory, battuta in casa 1-3 dal Fontanafredda, punteggio maturato nell'arco della ripresa: «Il passivo è troppo severo - afferma l'allenatore Tony Luce - abbiamo commesso tre infortuni difensivi e questo ha agevolato il Fontanafredda». Porta la firma di Lapel la rete della Triestina Victory che aveva quasi riacceso la gara sul momentaneo 1-2. Sempre in Elite, il San Luigi trova un punticino nel complesso godibile in casa dell'Ol3, gara archiviata sull’1-1. Partono bene i triestini a segno con una magia di Marin su pallonetto, replica immediata dei padroni di casa, al pareggio prima della fine del primo tempo: «Gara non bella - ammette il tecnico sanluigino Giuffrè - forse un passo indietro per noi sul piano del gioco». A salvare l'onore ci pensa il Trieste Calcio, vittoriosa 2-1 contro l'Isontina. In vantaggio gli ospiti, pareggio di Visentin in mischia e gol partita di Lorenzo Calacione con un tap-in che aggiusta una gara interpretata meglio nella ripresa, dopo una serie di rischi e qualche errore di troppo. —