Tre gol al Sassuolo e il Napoli si tiene la prima posizione

NAPOLI. Il Napoli si riprende la vetta della classifica in beata solitudine. Gli azzurri di Maurizio Sarri battono il Sassuolo con il solito ampio punteggio, anche se con qualche affanno in più di quanto si legga dal risultato finale: quel che conta però in questo momento della stagione è soprattutto mantenere il passo al vertice della graduatoria, senza andare troppo per il sottile. E allora Sarri, tutto sommato, deve essere soddisfatto dopo questo pomeriggio al San Paolo.

Il tecnico partenopeo fa riposare Hysaj e Koulibaly, due fra i giocatori che stanno giocando con maggiore continuità sin dall'inizio della stagione. Nel corso della partita, poi, darà un po’ di respiro anche ad Hamsik, Callejon e Insigne: tirare il fiato è importante soprattutto per chi non si risparmia mai. La gara si gioca davanti a oltre 50 mila spettatori. Un antipasto di quello che sarà lo spettacolo di mercoledì, quando gli azzurri ospiteranno a Fuorigrotta il Manchester City in Champions League e già si annuncia un nuovo pienone.

Nella gara con il Sassuolo ci sono alcuni momenti in cui le cose si potrebbero mettere maluccio per la squadra di casa, ma poi tutto gira per il verso giusto. È il caso di una traversa che viene colpita da Sensi mentre si era ancora sullo 0-0, un gol che potrebbe indirizzare in maniera diversa la gara. I partenopei, inoltre, attraversano ancora un momento delicato sul finire del primo tempo quando gli emiliani raggiungono il pareggio. Passano però solo tre minuti e la squadra di Sarri si riporta in vantaggio con uno spiovente dalla bandierina di Callejon deviato in porta dallo stesso Consigli. Nella ripresa, infine, un errore di Chiriches, che atterra Peluso convince l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore. Entra però immediatamente in funzione il Var che segnala a Pairetto che il fallo è avvenuto fuori area. Il 3-2 in quella fase della gara avrebbe rimesso tutto in discussione e invece il Napoli può affrontare con serenità il resto della partita, conducendo in porto la vittoria senza altre sofferenze. Anzi nel finale è proprio il Napoli a sfiorare ancora il gol con un tiro di Zielinski dalla distanza che colpisce prima un palo e poi l'altro della porta di Consigli, finendo la sua corsa proprio tra le braccia del portiere. Proprio mentre cominciano i minuti di recupero è poi Mertens a sfiorare il secondo gol personale con un tiro a giro che passa a pochi centimetri dal palo, a portiere battuto. Ma, tutto sommato, per il Sassuolo visto ieri si sarebbe trattato di una punizione troppo severa e non del tutto meritata.

«Se ho sentito i cori dei tifosi a fine gara per lo scudetto? Non dobbiamo farci troppi pensieri. Ora dobbiamo pensare solo al Manchester City: mercoledì, anche credendoci, sarà una partita durissima»: così Maurizio Sarri chiuderà la consueta conferenza post-partita di Napoli-Sassuolo.