Triestina, al posto di Corteggiano in pole position c’è Bradaschia

Davanti alla difesa nel 4-2-3-1 il tecnico Andreucci ha provato la coppia Frulla-Carraro ma c’è anche Celestri. A centrocampo per il match di Noale potrebbe ritrovare spazio sulla destra Turea
Di Antonello Rodio

TRIESTE. La Triestina super corsara di questo campionato si prepara a un'altra trasferta dove punterà decisa ai tre punti. Un obiettivo doveroso visto che il Calvi Noale, nonostante in questo girone di ritorno abbia dato segni di risveglio, è impelagato nella lotta per non retrocedere ed è reduce addirittura da due sconfitte interne. Ma al di là di quello che possono essere il valore e la fame di punti degli avversari, il vero problema per la Triestina saranno le tante assenze. Oltre all'infortunato Cecchi, infatti, mister Andreucci dovrà fare i conti con le squalifiche di Leonarduzzi e Corteggiano, due assenze indubbiamente pesanti. Per comprendere l'importanza di Leonarduzzi, va ricordato che l'Unione in questa stagione finora non ha fatto a meno neppure di un minuto del suo capitano, leader assoluto della squadra. Il suo sostituto naturale è ovviamente Marchiori, anche se non ha mai giocato finora in coppia centrale con Aquaro. L'ulteriore problema è che Marchiori è tornato ad allenarsi appena giovedì, perché nei primi giorni della settimana era febbricitante. Dovrebbe recuperare, altrimenti per giocare difensore centrale è pronto il duttile Di Dionisio. L'assenza di Corteggiano apre invece diversi scenari a disposizione di Andreucci. La sensazione, comunque, è che il nuovo modulo 4-2-3-1 che sta funzionando tanto bene non verrà toccato. L'incertezza è molta ma dalle prime prove in settimana il tecnico pare orientato a utilizzare comunque un under nella coppia di centrocampo. Solo che, invece di Celestri, potrebbe prendere quota il riutilizzo di Carraro, fermo per squalifica la scorsa settimana ma autore di un'ottima prova nella precedente trasferta di Legnago. Accanto a lui dovrebbe esserci ancora Frulla, nonostante l'opaca prova contro l'Este. Ma è ovvio che comincia a candidarsi per una maglia da titolare anche Meduri, che dovrebbe essere ormai cresciuto di condizione, anche se forse non ancora per partire dal primo minuto. In ogni caso, dal poker Frulla, Carraro, Celestri, Meduri dovrebbe uscire la coppia che giocherà davanti alla difesa. Per scegliere invece il sostituto di Corteggiano, al momento in pole position appare Bradaschia, ultimamente poco utilizzato dopo l'esplosione di Banegas ma ovviamente adatto a ricoprire il ruolo di esterno offensivo, soprattutto a sinistra. Questo permetterebbe di lasciare Banegas a destra e França subito alle spalle di Dos Santos. Anche se un ritorno di Serafini come terminale avanzato non è ancora da escludere. L'altra opzione sarebbe l'utilizzo di Turea che aprirebbe la strada alla possibilità di schierare due over a centrocampo, ma al momento questa resta solamente un'alternativa in secondo piano. In ogni caso, l'Unione avrà ancora i suoi tifosi accanto: oltre alla Curva Furlan anche il Ccentro di coordinamento ci sarà con un pullman. Del resto, l'entusiasmo dei tifosi è dimostrato anche dalla nascita del Triestina Club Totò De Falco inaugurato giovedì: il presidente del nuovo club è Raffaella Longo, il vicepresidente Claudio Pangoni, tesoriere e segretaria Cinzia Sarti, consiglieri Enzo Mastrofilippo e Rossella Bianco.

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