Triestina, appuntamento con la storia: 20 mila al Rocco per il sogno serie B

L’Unione affronta il Pisa dopo il 2-2 dell’Arena Garibaldi. Chi vince sale. Pavanel pensa di schierare da subito Petrella 
Lasorte Trieste 02/06/19 - Stadio Rocco, Serie C, PlayOff, Triestina - Feralpi Salò, Fine Partita
Lasorte Trieste 02/06/19 - Stadio Rocco, Serie C, PlayOff, Triestina - Feralpi Salò, Fine Partita

TRIESTE Ore 18.30, stadio Rocco: la Triestina ha un appuntamento con la storia. Pavanel e i suoi ragazzi possono arricchire di un tassello il pedigree illustre della società e di quello sportivo di un’intera città. La serie B manca da otto anni, la promozione nella serie cadetta da diciassette, da quell’incredibile pomeriggio di Lucca. Era il 9 giugno 2002. Sarà un caso. Molti di quelli che in Toscana e a Trieste avevano esultato quella volta oggi saranno sugli spalti del Rocco che accoglierà quasi 20 mila tifosi (tra questi oltre tremila pisani).

L’Unione più che vicina al sogno è a un passo da una realtà sognata, dal campionato di Eccellenza del 2012 (quando si perse lo spareggio con la Pro Dronero). È un passo breve ma intenso che può durare anche un paio d’ore abbondanti (in caso di overtime e penalty). L’Unione, con il brillante 2-2 di mercoledì a Pisa, non ha vantaggi ma non deve nemmeno rincorrere. Deve pensare a vincere e basta con o (meglio) senza appendici. Overtime che scattano in caso di pari con qualunque punteggio.

Febbre-Triestina, al "Rocco" in 20mila
Lasorte Trieste 02/06/19 - Stadio Rocco, Serie C, PlayOff, Triestina - Feralpi Salò, Fine Partita..


È una finale play-off da vivere tutta d’un fiato come lo è stato il primo tempo dell’Arena Garibaldi. Il colpo d’occhio e l’incitamento sugli spalti sarà da brividi ma anche i nerazzurri hanno dalla loro un sostegno molto caldo capace di dare stimoli in più ai giocatori. Già, proprio gli stimoli faranno la differenza in chi in campo riuscirà a restare più lucido e tanto fresco da sfruttare al massimo gli episodi.

Ieri i ragazzi di Pavanel hanno assaggiato l’erba del Rocco per la rifinitura. Stanno tutti bene, mentre sull’altro fronte c’è la squalifica del terzino Lisi. La formazione di partenza non cambierà di molto rispetto a quella scesa in campo mercoledì. Due sono i dubbi: a centrocampo in coppia con Coletti l’ingresso di Steffè per Maracchi (ma quest’ultimo è in pole) e soprattutto l’utilizzo di Petrella conservando la freschezza di Mensah per spaccare il match nella ripresa ad avversari più provati. In attacco confermati i bomber Costantino e Granoche. Davanti a Offredi, Formiconi, Malomo, Lambrughi e Frascatore saranno gli multimi baluardi alle incursioni di Masucci e Marconi che dovrebbero essere il tandem di partenza del Pisa anche se il vero asso nella manica, come si è visto, e l’ex Moscardelli.

Dagli spogliatoi al terreno di gioco, il Rocco apre i cancelli ai lettori
Lasorte Trieste 05/09/18 - Stadio Rocco,


Sul fronte pisano in difesa dubbi Liotti potrebbe partire dall'inizio, se non è pronto Birindelli va a sinistra e Meroni a destra. A centrocampo Marin è favorito su Verna e in attacco. La Triestina cercherà di imporre sin da subito ma attenzione perchè gli avversari hanno gran carattere e ottima tecnica e con le loro accelerazioni fuori casa hanno sempre fatto male agli avversari. Ma questa è la finale. Vince chi sbaglia di meno. E la Triestina ha tutte le carte in regola per sorpassare l’avversario. Il pubblico dovrà trascinarla ma senza eccedere in invasioni di campo anche a fine gara. Il tempo per fare festa non mancherà. —
 

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