Udinese, con Kone più soluzioni tattiche

La società friulana sta ancora sistemando l’attacco: Nico Lopez in uscita, in entrata Zapata o Amauri
Paolone - 05.08.14, Casteldebole (Bologna), Primo allenamento Cacia Bologna FC - nella foto: Panagiotis Kone
Paolone - 05.08.14, Casteldebole (Bologna), Primo allenamento Cacia Bologna FC - nella foto: Panagiotis Kone

UDINE. Annullata l'amichevole di Lubiana con i turchi del Bursaspor, l'Udinese ha ripiegato ieri su un match in famiglia con la Primavera, al quale non hanno preso parte però molti titolari tra i quali Di Natale e il neo acquisto Kone: 7-2 il risultato a favore della formazione maggiore, con doppiette di Fernandes e Thereau e reti di Lopez, Piris e Zielinski.

Un test relativo in vista dell'esordio in Coppa Italia di domenica prossima al Friuli contro la vincente di Ternana-Catanzaro. Più significativo quello di mercoledì scorso in Grecia sull'isola di Lesbo contro il Kalloni, conclusosi sul 2-2 con gol bianconeri di Di Natale e Muriel. Incontro, questo, che ha evidenziato una volta di più le attuali difficoltà della formazione di Stramaccioni (disattenzioni difensive, ritmo troppo compassato nell'impostazione e difficoltà conclusive) schierata con un 3-5-2 nel quale Fernandes ha agito con qualche difficoltà da regista basso. Ma è arrivato nei giorni scorsi da Bologna il centrocampista greco di origini albanesi Panagiotis Kone, molto gradito al nuovo tecnico, ed è anche dal suo inserimento che Stramaccioni si attende ora un salto di qualità della manovra oltreché una maggiore efficacia in fase offensiva, dal momento che l'ex rossoblu è anche un buon tiratore. Giocatore duttile, Kone, che consente al tecnico romano una maggior varietà di soluzioni tattiche (3-5-2, 3-4-2-1, 4-3-1-2), anche se appare sempre più probabile l'applicazione di un guidoliniano 3-5-1-1.

Intanto, Stramaccioni continua a sfogliare la margherita riguardo al ruolo del portiere, in ballottaggio tra Brkic e Scuffet, pure se il tecnico ha impiegato molto più spesso il primo nelle recenti amichevoli, evidenziando a grandi linee le proprie intenzioni.

A due settimane dalla prima di campionato al “Friuli” contro l'Empoli, prosegue nel frattempo l'opera di sfoltimento del cospicuo organico bianconero, con ben tre portieri (Karnezis, Kelava e Benussi) cui trovare una destinazione. C'è poi un buon mercato per Zielinski (Atalanta e Torino) e Nico Lopez, che dovrebbe andare all'Hellas Verona. In entrata, l'Udinese si sta guardando attorno per un attaccante, con preferenze rivolte al napoletano Zapata e al più esperto Amauri, per il quale però pesa un ingaggio troppo oneroso.

Edi Fabris

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