Unione, sospetti sulla volata-salvezza
Fantinel: «Vigileremo sul finale di stagione». L’Ufficio indagini per Rimini-Bari

Eliakwu in azione
Ma non basta. Il giudice sportivo ieri ha disposto il trasferimento degli atti all’Ufficio Indagini per ulteriori accertamenti su quanto è accaduto a Rimini. E’ una situazione inquietante che riguarda direttamente la Triestina che invece, non gode di certo delle simpatie degli arbitri. L’inesistente rigore concesso a Marassi da Brighi, per esempio, ha tagliato le gambe agli alabardati. Come mostrano chiaramente le immagini televisive, Testini si è solo coperto il viso con il braccio per non essere colpito dal pallone scagliato da Fabiano. Penalty e un’ammonizione pesantissima che comunque gli sarebbe costata la squalifica, a prescindere dall’espulsione. L’Unione dovrà salvarsi in un contesto difficile e in un clima rovente, meglio che se ne renda subito conto. Purtroppo i successi di Bari e Spezia hanno alzato la quota-salvezza. Non potrebbero più bastare 47 punti e a tale proposito va ricordato che alla Triestina di Attilio Tesser due anni non furono sufficienti 48 punti per evitare la coda dello spareggio con il Vicenza.
In chiave-salvezza diventa adesso fondamentale la partita di sabato con il quasi retrocesso Crotone: l’Alabarda deve vincerla a tutti i costi per allontanarsi dal quintultimo posto. «Sì è vero, per noi sarà la gara più importante della stagione», ammette il presidente Stefano Fantinel, appena rientrato da Genova. «Spero che tutti ci diano una mano perchè se facciamo i tre punti il più è fatto, ci salviamo». La società alabardata ha annunciato che praticherà di nuove prezzi popolari (tribuna dieci euro, gradinata e curva 5) nella speranza di riempire lo stadio. Anche Fantinel è preoccupato per i risultati sorprendenti dell’ultima giornata: «Non accuso nessuno, tuttavia in B negli ultimi turni sono sempre accadute cose strane. Faremo attenzione, non vorremmo restarne danneggiate. Ci sono tanti interessi attorno al calcio. Già domenica a Genova ci hanno penalizzato con quel rigore». Sarà, quindi, una volata-salvezza al veleno.
Oggi come oggi, la Triestina deve fare la corsa sul Modena chè è quintultimo, a due lunghezze di distanza. I «canarini» sabato andranno a Napoli dove non dovrebbero fare punti e nella giornata successiva al Braglia ci sarà lo scontro-diretto tra gli alabardati e gli emiliani. Con un pareggio la Triestina sarebbe quasi a posto. Ma Fantinel intravede anche altre due vie di fuga per la salvezza: La prima è almeno mentalmente tortuosa, la seconda no. «Se il Napoli ha più di dieci punti di vantaggio sulla quarta come vuole il regolamento non si fanno i play-off e questo farebbe di colpo calare la tensione». Tradotto in soldoni, Rimini e Piacenza, una volta tolto il loro obiettivo principale, diventerebbero avversarie più malleabili». «Ma c’è anche la possibilità, che non si facciano neanche i play-out, se il Verona resta più indietro di cinque punti. Allora andrebbero giù direttamente le ultime quattro. Noi comunque contiamo di fare i punti-salvezza sul campo». Dopo la gara casalinga con il Crotone, e la sfida di Modena, l’Unione dovrebbe racimolare almeno un paio di punti con il Rimini (al Rocco) e all’ultima giornata a Piacenza, dove, guarda che combinazione, la squadra di Agostinelli si salvò l’anno scorso con un pirotecnico 4-3 griffato da una doppietta di Marchini.
LA SQUADRA
Fisicamente l’Unione a Genova ha dimostrato di stare bene. Chi è andato in campo ha corso fino al 94’. Se la mente è libera, lo sono anche le gambe. Adesso che non si gioca più ogni tre giorni (la Triestina si è sfiancata giocando otto partite in un mese) Allegretti e soci hanno ripreso fiato e possono anche allenarsi con più continuità. In effetti il diesse De Falco non ha torto quando sostiene che questo campionato, con tutti i cambi di date per un motivo o per l’altro, è stato falsato. Ora la Triestina con il Crotone avrà anche tre giocatori squalificati quali Testini, Pesaresi e Rossetti. Al Rocco, dove gli alabardati soffrono di una sorta di complesso, sarà tutto più difficile. La palla a volte scotterà ma la Triestina di Genova può comunque farcela.
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video