Vince il San Giovanni con i colpi di testa di Flego e Botta

Piegato il quotato Valnatisone grazie a una prova determinata che fa ben sperare per la volata salvezza
Bonaventura Monfalcone-05.02.2017 Calcio-Ronchi dei Legionari-San Giovanni-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-05.02.2017 Calcio-Ronchi dei Legionari-San Giovanni-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura

TRIESTE. Una "palombella" di Flego ed una stoccata di Botta, anche essa area.

Quanto basta al San Giovanni per ritrovare confidenza con la vittoria e dare scacco al Valnatisone, squadra altolocata del girone e specializzata in pareggi. La "fame" dei triestini tuttavia incide e promuove (almeno) maggior convinzione, la spinta che il clan di Campaner sembra debba adottare per provvedere senza indugi nella missione salvezza.

Un primo tempo, rete a parte, privo di particolari sussulti. Il San Giovanni deve rivedere ben presto i programmi a centrocampo causa l'uscita di Catera (dolorante al tallone) mentre il Valnatisone manovra di più ma senza insidiare in modo significativo la retroguardia di casa. Insomma, poche schermaglie tanto rumore per nulla, con gioco che ristagna spesso nella tre quarti. Un copione che si anima invece a pochi secondi dalla fine del primo atto.

L'azione parte da Barbagallo, la cui incursione porta in dote ai triestini un calcio d'angolo, la cui battuta porta la sfera dalle parti della " torre" Flego, bravo a sposare l'invito e freddare Pinatto di testa con uno spiovente. La rete incoraggia il San Giovanni, abile a mantenere la carica sin dai primi minuti della ripresa. Un approccio che premierà i rossoneri ben presto infatti, attorno al minuto 11, quando Petracci vede Botta in area, traversone niente male e colpo di testa puntuale del veterano che porta al raddoppio. Il San Giovanni intuisce che non è il caso di rischiare e opta per una sana tutela del doppio vantaggio, cesellando la manovra con qualche sporadico contropiede.

Il Valnatisone non accetta la trama e secondo copione imbastisce un piccolo assedio, intenso ma non sempre lucido in realtà. I frutti tuttavia arrivano. Verso la mezz'ora infatti, l'ennesima palla nel mucchio incoccia sulla gamba di Flego e porta il cuoio a spiazzare Donno. Gara riaperta? Sulla carta si ma i fatti daranno ragione al San Giovanni, bravo a (ri)chiudersi ulteriormente e a condurre in porto la sesta vitale affermazione della stagione. (f.c)

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