Young, la Pietas Julia firma la festa del vento

TRIESTE. Pietas Julia in grande spolvero alla Barcolana Young, baciata dalla Bora.
Sono infatti Irene Calici (Società nautica Pietas Julia) tra gli Juniores e Daniel Cante (YC Izola) tra i Cadetti i vincitori della Barcolana Young, una regata che si è rivelata perfetta negli spazi del Molo IV del Porto Vecchio, base logistica per partire ad affrontare la Bora che ha caratterizzato il Golfo in questo fine settimana.
Divisi in batterie, i giovanissimi della Young hanno completato il programma, regatando su quattro prove per Juniores e due per i Cadetti che hanno dovuto attendere che il vento calasse per poter uscire. Prove impegnative, con un campo di regata caratterizzato dalle raffiche.
Con due quinti, un secondo e un terzo posto Irene Calici, terza dopo la prima giornata, ha recuperato alla grande, vincendo con un punto di vantaggio su Giorgia Sinigoi del Cupa (2,6,4,4), e portando così a Sistiana il Trofeo Barcolana Young; terzo posto per Matej Planini, dello Yacht club Pirat, seguito da Sofia Giunchiglia del Circolo canottieri Lauria. Quinta piazza per Sandra Lipovec (Pirat). Per quanto riguarda i Cadetti, Daniel Cante ha chiuso al primo posto con un terzo e un primo, seguito da Jaka Romith (Pirat); terzo posto per Oscar Pousche della Pietas Julia, quarto per Zeno Tarlao (SNPJ), mentre Luca Coslovich (SNPJ) è quinto. Prima femmina, tra i più piccoli, è Nina Cattai del Circolo vela di Muggia.
A terra la grande festa, organizzata grazie al supporto della Fondazione CRTrieste, di Unicredit e della Provincia di Trieste: una premiazione che ha visto, oltre alla celebrazione dei vincitori, anche numerosi premi a estrazione. I migliori in regata hanno ricevuto la possibilità di partecipare a uno stage di perfezionamento organizzato dalla Olimpic Sails, mentre tra i premi ad estrazione il gommone VSR F10 messo in palio tra i circoli che hanno portato almeno otto atleti è andato alla Società nautica Laguna. Fortunatissimi invece gli atleti della Lega Navale di Grado, circolo che ha vinto l'Optimist.
La Barcolana Young è stata anche occasione di educazione ambientale e formazione: era quest’anno presente, con uno stand dedicato al riciclo e alle “buone pratiche”, anche l'Acegas, con materiali ideati per attrarre l'attenzione dei ragazzi, chiamati a vivere una regata a “impatto zero”. Anche il Wwf ha preso parte alla manifestazione, e sarà, nei prossimi giorni, protagonista anche nel Villaggio Barcolana. Con il Wwf la Società Velica di Barcola e Grignano sta portando avanti un progetto di sensibilizzazione che troverà spazio anche nel Villaggio Barcolana: «Assieme al Wwf e alla Riserva Marina di Miramare - ha spiegato il presidente del circolo velico Gialuz - vogliamo sensibilizzare tutti i velisti sul fatto che amiamo la vela e il vento, e dobbiamo proteggere il mare, e smaltire in maniera corretta i rifiuti che produciamo anche in barca».
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