Aeroporto di Lussino, Jadranka punta al rinnovo nel 2019

LUSSINPICCOLO. Il prolungamento della pista dell'aeroporto di Artatore da 900 a 1800 metri dovrebbe avvenire l'anno prossimo, mentre è a buon punto la realizzazione del campo da golf a Punta Croce, sull'isola di Cherso. Lo ha evidenziato, in una intervista rilasciata al quotidiano zagabrese Jutarnji list, il direttore generale dell'azienda alberghiera lussignana Jadranka, Sanjin Šolić, da alcuni anni uno tra i più noti operatori turistici in Croazia. Ribadendo che in questa stagione turistica 2018 Artatore sarà collegato anche con Lugano, Zagabria, Pola e Spalato, Solić ha annunciato che è in arrivo la licenza necessaria per i lavori di ristrutturazione del terminal aereo. «Stiamo per ottenere tutta la documentazione necessaria – ha detto Šolić – e se non avremo intoppi gli interventi potrebbero partire nei prossimi mesi. Il 2019 dovrebbe essere l'anno in cui potremo offrire uno scalo moderno, più ampio, capace di far decollare e atterrare velivoli con fino a 180 passeggeri». Con un investimento di una trentina di milioni di euro si mira a un aeroporto «imprescindibile - ha detto il direttore generale della Jadranka - sia per un ulteriore crescita in campo turistico, sia per poter approntare il progettato campo da golf a Punta Croce. È impossibile avere un simile impianto sportivo senza disporre di un terminal all'altezza».
La Jadranka, che ha deciso di puntare sui progetti di Artatore e Punta Croce, sta portando avanti un ciclo di investimenti che dura ormai da dieci anni nei quali l’azienda ha speso circa 200 milioni di euro. Gli interventi di miglioria hanno interessato tutti i suoi maggiori alberghi, ai quali si è aggiunta la realizzazione dell’acquapark nella pineta di Cigale a Lussino. «Gli investimenti ci hanno permesso di offrire strutture a 4 e 5 stelle, ma non basta. Il campo da golf a Cherso, progettato da una figura leggendaria di questo sport, Ernie Els, sta per entrare nella sua fase realizzativa. Siamo riusciti a modificare in questo senso il Piano regolatore regionale, sta per venire alla luce lo studio sulla tutela ambientale, come pure il progetto preliminare - ha detto Solić - e prossimamente presenteremo il progetto alla commissione statale per le valutazioni strategiche». Il dibattito pubblico si protrarrà sino a fine anno «e dunque noi siamo pronti, confortati anche dal constatare che il 90% della popolazione di Cherso e Lussino non è contraria al campo da golf. Abbiamo posto ad acta anche tutte le questioni aperte con la Chiesa cattolica, che aveva venduto il lotto di terreno su cui sorgerà l'impianto. Il golf ci permetterà di allungare di alcuni mesi la stagione», ha fatto notare il dg di Jadranka. Il quale ha fra l’altro confermato che gli hotel dell’azienda veleggiano verso il tutto esaurito: «Abbiamo 3.500 posti letto, con strutture prenotate, piene in estate e oltre».
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