Alla Sangalli i lavoratori di Manfredonia

SAN GIORGIO DI NOGARO. Si fermano gli impianti della Sangalli Vetro di Manfredonia, in Puglia, le cui lavorazioni verranno trasferite a San Giorgio di Nogaro. Il piano prevede la fermata dell’impianto...

SAN GIORGIO DI NOGARO. Si fermano gli impianti della Sangalli Vetro di Manfredonia, in Puglia, le cui lavorazioni verranno trasferite a San Giorgio di Nogaro. Il piano prevede la fermata dell’impianto Float, iniziata già il 29 novembre, con un raffreddamento dello stesso che durerà una ventina di giorni, per poi arrivare allo spegnimento prima delle festività natalizie. Nei mesi successivi l’azienda intenderebbe spostare l’impianto del Magnetronico da Macchia a San Giorgio per produrre più vicino ai mercati di sbocco del Nord Europa abbattendo così i costi di trasporto.

L’operazione evidenzierebbe anche una quarantina di esuberi tra le maestranze, alle quali, come ha ribadito Giacomo Sangalli, è stata data l’opportunità di un trasferimento a San Giorgio.

Una ventina potrebbero accettare la dislocazione friulana, mentre a completamento dell’organico si potrebbe procedere con l’assunzione di lavoratori locali.

L’azienda ha motivato lo spostamento della lavorazione snocciolando i dati della crisi e le pesanti perdite accumulate, anticipando le proiezioni del piano industriale che dovrà essere approvato dalle banche per poter finanziare l’operazione. Ricordiamo che dal 2013 il Gruppo Sangalli, presente da alcuni anni nella zona industriale Aussa Corno dove dà lavoro a 140 addetti, è socio al 50% con il Gruppo russso Glasswall, una partership strategica per l’espansione del Gruppo verso l’Europa dell’Est che consente anche al Gruppo russo di consolidarsi sul mercato europeo, essendo il Gruppo Sangalli l’asset di vetro Float più moderno in Europa e il fulcro ideale per l’implementazione delle tecnologie avanzate.

Francesca Artico

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